Gucci autunno inverno 2025, la sfilata tributo al fondatore Guccio Gucci e alla doppia G
Una sfilata omaggio al fondatore della Maison, Guccio Gucci e un tributo alla doppia G – l’emblema di Gucci che nel 2025 celebra il suo 50esimo anniversario.
Quando Gucci è stata fondata, nel 1921, era una piccola boutique di pelletteria a conduzione familiare. Gli umili esordi del marchio risalgono all’intuizione dell’imprenditore fiorentino Guccio Gucci, che da giovane lavorò presso l’esclusivo Savoy Hotel di Londra. Fu proprio in quell’ambiente di lusso che nacque e si sviluppò il suo interesse per la pelletteria, ispirandolo a creare quella che sarebbe diventata una delle maison più iconiche al mondo.
Foulard e morsetti. Dopo l’era di Sabato De Sarno, Gucci torna alle sue radici, scavando negli archivi e rielaborando i codici estetici che ne hanno fatto la più influente maison italiana. La scenografia è immersa nel Verde Gucci, mentre il ritmo della sfilata uomo e donna autunno inverno 2025 è scandito dalle note dal vivo di un’orchestra sinfonica, guidata da Justin Hurwitz, premio Oscar per La La Land, che firma una colonna sonora originale pensata per l’occasione.
La silhouette intreccia passato e presente, in un dialogo tra epoche che si muove con disinvoltura dagli anni ’60 e ’70 — quando Gucci divenne il simbolo della Dolce Vita — fino a oggi. Tailleur in tweed e una generosa dose di pellicce evocano l’eleganza disinvolta di quegli anni, mentre cappotti bon ton con bottoni oversize, velluto in tonalità vibranti e foulard annodati con nonchalance attorno al viso aggiungono un tocco di sofisticata teatralità.
