La strada è il palcoscenico dell’uomo Dries Van Noten, direttamente “uscito” dalla scena punk rock underground dei primi anni '80 - New York Dolls, Stooges, Ramones e un pizzico di Jagger. Un uomo consapevole del suo sex appeal, mischia stili ed epoche diverse, non teme l’uso degli stivali platform à la Ziggy, e gioca con gli stili, dalla combo panta in velluto e perfecto in pelle alle trainer da boxeur e agli anelli con grosse pietre dalla foggia settecentesca, mentre le rouches e pieghe dei capi sono tenuti in posizione da fermagli e spille di diamanti. E ancora la camicia del country singer texano a scacchi è adornata di cristalli, i pantaloni baggy a stampa maculata vanno a braccetto con pull a V in maglia pesante, e viceversa il chiodo maculato a base gialla si scontra con il rosa della blusa in velluto e il pantalone fittato in tweed di lana. La palette colori è audace e classica al tempo stesso, se ci sono look dove i colori sono vivaci, vengono stemperati con piccoli tocchi più dark, arancia e rosso con nero vinilico ad esempio, mentre i colori della terra mitigano i pastelli, come lilla, rosa confetto e pesca. l bomber militare e il parka, i lunghi soprabiti a quadri, il cappotto crombie ultra slim -il preferito dei Beatles-erano un omaggio a tutti gli amanti dei capispalla firmati Dries. Ripensate le stampe in stile hawaiano su piumini, camicie, pantaloncini e pantaloni, così come la stampa tigre, che torna a ruggire anche questa stagione. Gli accessori che contrastano di più sono i grossi cappelli da sci e i colli in finta pelliccia, e ancora le tracolle per lui, le cinture borchiate, tutto con applicazioni sempre in finta pelliccia. Una collezione senza regole, dove l’estro si flette in un matrimonio passionale tra il formale e il guardaroba del musicista.