L'amfAR Gala a Venezia: tra ricerca, beneficenza e glamour
Nel suggestivo scenario del 80° Festival del Cinema di Venezia, l'amfAR Gala è stato uno tra gli eventi più attesi. Celebrità da tutto il mondo si sono riunite nella 'Serenissima' d'Italia per una serata di beneficenza tra premiazioni, aste e performance dal vivo.
Organizzato dall'American Foundation for AIDS Research (amfAR), questo evento non solo ha celebrato il mondo del cinema, ma ha anche rinnovato il suo storico impegno nella lotta contro l'AIDS.
La Scuola Grande di Santa Maria della Misericordia, un gioiello architettonico nel cuore di Venezia, è stata la cornice perfetta per questa straordinaria serata di gala. Questo luogo emblematico ha aggiunto un tocco di fascino veneziano all'evento, creando un'atmosfera unica che ha reso l'occasione ancora più memorabile. La location è stata allestita magistralmente da un entourage di professionisti del settore, e la serata ha avuto inizio con il pink carpet, seguito da una cena accompagnata dalla maestosa melodia dell'orchestra, che ha omaggiato le colonne sonore delle pellicole cinematografiche più iconiche degli ultimi anni.
Quando nasce l'amfAR?
L'amfAR nasce nel 1985 come una raccolta di fondi per finanziare la ricerca scientifica e medica sull'AIDS. Fondata da personalità di spicco come la leggendaria attrice Elizabeth Taylor, la dottoressa Mathilde Krim e il dottor Michael Gottlieb, nel tempo questa organizzazione ha investito moltissime risorse nella ricerca sull'HIV e ha assegnato sovvenzioni a migliaia di team di ricerca in tutto il mondo.
Anche durante questa edizione, l'evento organizzato da amfAR a Venezia ha rappresentato un'occasione straordinaria per raccogliere fondi. Questi fondi, si sa, sono fondamentali per finanziare progetti di ricerca innovativi finalizzati a trovare una cura per l'HIV e a migliorare la vita delle persone colpite dall'AIDS. Ogni anno, durante l'evento, vengono onorate personalità che hanno reso un contributo significativo nella lotta contro questa malattia.
Alcune immagini dell'amfAR Gala tenutosi durante l'80° Festival del Cinema di Venezia
In un mondo in cui l'AIDS rimane una sfida significativa, l'amfAR resta ancora oggi una luce di speranza.
Le performance di Leona Lewis e Rita Ora
L'amfAR Gala del 2023 ha raccolto ben oltre i 2 milioni di dollari, e durante la serata, la regista Ava DuVernay è stata premiata con il prestigioso "Award of Inspiration," riconoscimento meritato per il suo contributo all'industria cinematografica e alla sensibilizzazione sull'HIV/AIDS.
L'evento ha visto la partecipazione di stelle del cinema, icone della moda e sostenitori della causa, tra cui Ava DuVernay, la nostra cover star Rita Ora, Leona Lewis, Milla Jovovich, Kate Beckinsale, Michelle Rodriguez, Taika Waititi, Luke Evans, Bella Thorne, Carla Bruni, Beatrice Grannò, Jesse Williams, JC Chasez, Alberta Ferretti, Camila Mendes, Rudy Mancuso, Lara Leito, La La Anthony, Nolan Funk e molti altri.
Così, anche quest'anno, tra aste di opere d'arte, donazioni generose e le performance di Leona Lewis e Rita Ora, la serata si è rivelata un vero successo.
C'è ancora molto lavoro da fare. L'obiettivo finale è uno: trovare una cura per l'HIV e garantire una vita migliore a tutti coloro che sono colpiti da questa malattia.
Una parata di star sul red - in realtà pink - carpet dell'amfAR Gala di Venezia
La serata è stata resa possibile grazie a importanti sponsor tra cui Mastercard, il Red Sea International Film Festival, Chopard, San Clemente Palace (partner alberghiero ufficiale), Campari, Boroli Wines e RUMOR Rosé.