I nuovi profumi della Primavera Estate 2021
Floreali, fruttati/gourmand, aerei, delicati o di grande personalità. Semplicemente irresistibili, scopri tutti i profumi migliori per la Primavera Estate 2021
Che siano delicati, seconda pelle, o invece intensi, conturbanti, i nuovi profumi hanno comunque un denominatore comune, una sempre maggiore attenzione da parte dei brand alla sostenibilità di flaconi e materie prime, e alla responsabilità sociale nei confronti dei fornitori
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Quando il fiore conturbante per definizione incontra il designer che più di ogni altro ha saputo infondere nella sua moda e nell'immaginario del brand una fortissima carica erotica, il risultato non può lasciare indifferenti. Tubéreuse Nue, il nuovo Private Blend Tom Ford, è come un abbraccio ipnotico di tuberosa, gelsomino, patchouli, pepe Timut più un accordo suede.
Come celebrare la felicità euforica della primavera, il desiderio di immersione nella natura che sembra portare con sè? Per Jo Malone London la risposta è nei boccioli profumati di Blossom, una collezione di fragranze vecchie e nuove, tra cui spicca la radiosa, addittiva Frangipani Flower.
Un flacone tattile, tondo e trasparente come una goccia d'acqua, con un effetto ottico tipo lente d'ingrandimento, per un profumo costruito su un fiore poetico e inebriante, il lillà, esaltato dalla rosa damascena, dal fiore d'arancio, e da una nota dolce ed avvolgente che ricorda il latte di mandorla, su un fondo rasserenante di muschi, vanillina e ambrox. Concepito fin dall'origine dal naso Anne Ayo come un profumo a basso impatto ambientale non solo nel flacone, A drop d'Issey, Issey Miyake, utilizza un'assoluta di fiori d'arancio e una rosa damascena frutto di una partnership socialmente responsabile coi coltivatori che ne garantisce le eque condizioni di lavoro, mentre il cedro proviene da una filiera sostenibile di tronchi recuperati dall'industria del mobile nordamericana e le molecole sintetiche sono ottenute tramite biotecnologie.
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Nuova sfumatura, corallo con un cuore bianco, per il papavero simbolo, e nuova costruzione olfattiva per L'Eau de Toilette Flower by Kenzo. Se l'impronta originale rimane inconfondibile, la nuova versione, delicata come una seconda pelle, è clean-chic di limone di Sicilia, mandarino, acqua di rosa bulgara e muschi bianchi, con una scia porte bonheur di vaniglia.
Honoré Delights, Ex Nihilo, è la traduzione olfattiva del piacere di gustare una Saint Honoré, un jus squisito/gourmand trionfante di fiori d'arancio, iris, sandalo e muschio.
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Con Rose Aria James Heeley ha tradotto la sua idea di una rosa da giardino, una centifolia stillante di rugiada, esaltata dalla freschezza del galbano che ricorda un pò la mela verde. Nel suo sviluppo, progressivo come una musica, il sillage si intensifica, si "scalda" con il muschio e l'ambra, lo zafferano e il sandalo.
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Nel bellissimo flacone quadrifoglio, recupero di un prototipo del 1908, Mon Guerlain Sparkling Bouquet è una nuova interpretazione di Mon Guerlain, riscrittura delle sue note distintive, lavanda, gelsomino sambac, vaniglia di Tahiti e sandalo, tramite l'introduzione fra le note di testa della pera, per un effetto goloso-chic che il naso Delphine Jelk paragona a quello di un sorbetto di pera e lavanda.
Per L'Interdit Millesime, Givenchy, Dominique Ropion, Anne Flipo e Fanny Bal hanno pensato a un'overdose di fiori d'arancio egiziani, esaltati prima nel loro cotè più fresco da zenzero e arancia amara, e poi lasciati liberi di rivelare il loro lato mielato, opulento
Nel cuore di Ginza, Shiseido, ci sono 3 varietà di gelsomino, e presenze di fresia, magnolia ed orchidea, a raccontare le sfaccettature della femminilità. Poi compare l'hinoki, il cipresso sacro del Giappone, col suo retrogusto di canfora, e sulla sua scia altre note boisé, il sandalo, il patchouli.. una fragranza costruita sulla dialettica tra forza interiore e delicatezza
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Nel flacone laccato di un fucsia acceso Supergloss, l'ultimo profumo Costume National, è un corto circuito firmato dal grande Dominique Ropion tra il coté gourmand dei frutti rossi, la nota verde del mughetto, l'opulenza di un cuore di rosa e osmanto, e un fondo meravigliosamente boisé di patchouli, cedro e vetiver
Sì Eau de Parfum Intense, l'ultima reinterpretazione dell'ormai classico Sì di Giorgio Armani, è un chypre orientale fruttato che associa al ribes nero trademark della franchise la rosa turca di Isparta su una scia di patchouli e benzoino.
L'ultima colonia Louis Vuitton, On the Beach, si ispira ancora una volta al mito della West Coast, racconta una giornata trascorsa tra il fragore dell'oceano e la luce abbagliante del sole, ripresi nei colori pop del flacone immaginato dall'artista Alex Israel. Costruita attorno allo yuzu, il cui odore tra pompelmo, mandarino e arancia è una delle ossessioni odorose di Jacques Cavallier Belletrud, contrastato da erbe aromatiche e dal tocco legnoso del cipresso.
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Sostenitore delle formule brevi, con Pear Inc. Romano Ricci restituisce la freschezza gourmand del suo frutto preferito esaltandolo con muschio e ambroxan. Nel classico flacone di Juliette has a gun, per l'occasione di un magnifico verde tra smeraldo e petrolio
Boccetta indaco, tappo in colori fluo con un disegno ripreso dalle classiche stampe giapponesi: Young at Heart appartiene alla serie Floraiku Enigmatic Flowers, ispirata all'arte dell'ikebana. Una fragranza dalla formula breve e preziosa come quella di un aiku, fatta di anguria, assoluta di osmanto e assoluta di gelsomino, creazione di John e Clara Molloy, i fondatori di Memo, il marchio di profumi legati ai ricordi di viaggio. Quando si era trattato di dedicare un profumo al Giappone, l'impossibilità di scegliere una sola suggestione a scapito di altre li aveva portati a fondare un marchio a sè interamente dedicato al Paese del Sol Levante.