Beauty

Donni Davy racconta la sua linea trucco, Half Magic

Intervista alla make up artist vincitrice dell'Emmy Award per "Euphoria" sul suo attesissimo makeup.

Alexa Demie e Sidney Sweeney in Euphoria
Alexa Demie e Sidney Sweeney in Euphoria
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La linea Half Magic
Glitterpill
Wing Magician
Hunter Schafer in Euphoria
Zendaya nel backstage di Euphoria
Face Gems
Le textures di Glitterpill
Le textures di Lighttrap
Chromeaddiction Matte We are Aliens
Lipkit Angel Rave

«Creare una linea di makeup non era il sogno della mia vita, ma dopo il successo della prima serie di “Euphoria tanti  investitori hanno cominciato a propormelo - racconta Donni Davy, la make up artist vincitrice di un Emmy Award proprio per la serie di culto.- Potevo scegliere di fare delle collaborazioni capitalizzando sul momento, o progettare qualcosa con un significato più profondo. Tanti mi chiedevano come realizzare il glittery look trademark di “Euphoria” e ho capito di dover creare un sistema semplice, user friendly, a partire dal colourscape degli occhi con ombretti long lasting. Tutto doveva essere estremamente funzionale ma al tempo stesso stesso volevo che le formule fossero di altissima qualità, apprezzabili come tali dai connoisseurs e dagli altri make up artists. Ho voluto iniziare con pochi prodotti veramente eccitanti, non ancora presenti sul mercato,  per ampliare successivamente la linea in un dialogo costante coi miei clienti. Non ho nessuno che mi possa ordinare di lanciare un mascara perché è in tendenza: uscirò con il mascara solo quando saremo arrivati a una formula con le caratteristiche inedite che ho in mente».

Le formule sono clean, vegan e cruelty free, con textures davvero speciali. Il prodotto più complesso da realizzare è stato Glitterpill, perché volevo un riflesso multidimensionale che si rifrangesse in tutte le direzioni, non un semplice glitter». Con un background nelle arti visive, Donni è stata attratta dal make up cinematografico perché le sembrava un modo di partecipare allo storytelling. «Ho iniziato lavorando in film realizzati da studenti di cinema, da lì sono passata agli short. All’epoca di “Moonlight” (Oscar 2017 come miglior film) facevo ancora un make up invisibile. Un altro momento  importante è stato “Under the silver lake” con Andrew Garfield, poi è arrivato “Euphoria”». Half Magic nasce in partnership con A24, la casa di produzione di “Euphoria”, che da enterteinment company si sta trasformando in una lifestyle company.

Che l’obiettivo sia il trucco immaginifico di Maddy, quello più discreto di Lexi o quello astratto di Jules, i prodotti (sovrapponibili) su cui puntare sono Chromaddiction, un ibrido long lasting tra ombretto e liner in doppia versione matte e shimmering, e Glitterpill, un glitter in colori accesi e ultrariflettenti per catturare la luce anche molto bassa. E ancora Wing Magician, tool in silicone che riprende il logo del brand, la stella a quattro punte in due diverse lunghezze, per tracciare con l’eyeliner “ali” alla Maddy o la virgola perfettina di Lexi. (online su halfmagicbeauty.com)   

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