Fondazione Prada, apre "Dara Birnbaum" all'Osservatorio
Al via nella sede di Osservatorio Fondazione Prada di Galleria Vittorio Emanuele II la mostra antologica "Dara Birnbaum" in concomitanza col primo giorno di Milano Art Week. La mostra sarà visitabile dal 13 aprile al 25 settembre 2023.
Durante la Milano Art Week 2023, Osservatorio Fondazione Prada presenta una mostra antologica dedicata al lavoro di Dara Birnbaum, curata da Barbara London con Valentino Catricalà ed Eva Fabbris, aperta al pubblico dal 13 aprile al 25 settembre 2023. L'opera dell'artista - nata a New York nel 1946 -, che ha costantemente sfidato i canoni dell'arte e dei mass media, viene indagata da diverse prospettive attraverso le quali si comprende il suo percorso artistico. Concepito dall'artista per i due piani dell'Osservatorio, il percorso espositivo non segue un ordine cronologico, ma rivela la molteplicità di mezzi artistici e linguaggi impiegati, attraverso un'attenta selezione di opere. Esplora temi ricorrenti nella sua pratica artistica con una selezione di video monocanale, opere audio, installazioni multicanale, fotografie e stampe 3D.
Uno dei primi e più noti lavori dell'artista, "Technology/Transformation: Wonder Woman" (1978-79), accoglie il pubblico della mostra all'ingresso dell'Osservatorio. II video è così visibile a tutti i visitatori della Galleria Vittorio Emanuele II evocando una delle sue iniziali presentazioni nella vetrina dell'H-Hair Salon de Coiffure, Inc. a New York. In questa opera Birnbaum propone scene tratte dal popolare programma televisivo Wonder Woman per sottolineare come i mass media siano in grado di combinare rappresentazioni eroiche con immagini banali della femminilità. Il video è il risultato di un lavoro di decostruzione di un personaggio immaginario creato da un'industria dominata prevalentemente da uomini.
In "Quiet Disaster" (1999), Birnbaum realizza tre immagini ingrandite di anime che ritraggono personaggi in pericolo utilizzando le stampe Duratrans (pellicole trasparenti retroilluminate) montate su dischi circolari di Plexiglas per enfatizzare lo sguardo "impaurito" di chi si trova di fronte a una minaccia.
"Operations: December 16-17-18" (1998) è stata trasmessa come un'interruzione radiofonica di un programma di cronaca sulla radio nazionale svizzera. È un'opera audio collettiva (la traccia sonora è realizzata da Stephen Vitiello) che contiene un collage di notizie diffuse in diretta mentre gli Stati Uniti iniziavano a bombardare l'Iraq.
Sei video monocanale sono suddivisi in coppie tematiche per investigare tre aspetti fondamentali della ricerca artistica di Birnbaum. Entrambi legati alle prime opere performative concepite dall'artista nel 1975, "Chaired Anxieties: Abandoned" (1975) e "Mirroring" (1975) sono il tentativo di approfondire la separazione tra il corpo e la sua rappresentazione attraverso azioni ripetitive e manipolazioni della telecamera. "Pop-Pop Video (General Hospital/Olympic Women Speed Skating)" (1980) e "Pop-Pop Video (Kojak/Wang)" (1980) fanno parte di una serie ideata durante una residenza a New York. L'appropriazione di immagini televisive e la realizzazione di tracce sonore in collaborazione con musicisti di Downtown New York si alternano generando dinamiche provocatorie. "New Music Shorts" (1981) è il risultato dell'incontro dell'artista con la scena post-punk nata alla fine degli anni Ottanta nel Lower Manhattan, mentre "Fire! Hendrix" (1982) è un lavoro su commissione per un potenziale videodisco di tracce inedite di Jimi Hendrix.
"Journey: Shadow of the American Dream" (2022) è il lavoro più recente dell'artista e segna l'inizio della seconda parte della mostra al piano superiore dell'Osservatorio, esplorando il tema della memoria, in particolare la cultura del dopoguerra vissuta in prima persona da Birnbaum durante l'infanzia
Scorri e scopri alcune opere esposte nella mostra "Dara Birnbaum"
La mostra "Dara Birnbaum" all'Osservatorio Fondazione Prada è visitabile dal 13 aprile al 25 aprile 2023.