I consigli dell’hairstylist Stefano Terzuolo per barba e capelli
Trucchi semplici e abili mosse che permettono di ottenere un look fresco e ordinato in qualsiasi momento per la barba e i capelli. Ecco i consigli di Stefano Terzuolo, fondatore di Gum Salon Milano, con alle spalle anni di esperienza tra i saloni più prestigiosi del mondo da Tony & Guy a Vidal Sassoon.
BARBA
1. QUANDO E CON COSA LAVARE LA BARBA
Esistono saponi dedicati esclusivamente alla barba, per fragranza e caratteristiche risultano simili a quelli usati per la comune pulizia del viso. Nell'utilizzo, si deve sempre ricordare che lavare troppo spesso con il sapone non fa benissimo alla cute (proprio come accade per i capelli). In che senso? Il sapone, nella sua azione pulente, va a modificare il
PH naturale della pelle, che di conseguenza, per ristabilire il suo equilibrio, produce sebo. Ebbene, questa iperproduzione si può tradurre in una sensazione di sporco e quindi si ricomincia, ripartendo a lavare la barba. Quindi, è meglio farlo 1/2 volte la settimana. Attenzione stiamo parlando di lavare con i saponi, non di non usare acqua per la gestione quotidiana.
2. BARBA DAY BY DAY
Uno strumento veramente utile è la spazzola: due volte al giorno (mattina e sera) è un ottima base per pulire la barba, meglio se ha le setole dure che permettono una pulizia profonda dei peli e al contempo un'azione energizzante sulla della pelle del viso. Quale spazzola utilizzare: noi consigliamo un modello particolare di forma ovale, setole di cinghiale, praticamente eterna. Assomiglia molto alla spazzola per scarpe o vestiti.
3. COSA NON FARE
Ci sono miti da sfatare: il pettine molto spesso tende ad arricciare i peli della barba e in alcuni casi a strappare parti particolarmente crespe. Meglio, appunto, una buona spazzola morbida. Sulla nostra esperienze i balsami per barba sono un ottimo strumento per la cura ordinaria: nutrono il pelo e idratano la pelle sottostante (che rispetto ad un viso “sbarbato”
respira sicuramente meno). Per barbe particolarmente “robuste” (lunghezze maggiori di 5 centimetri) sono anche particolarmente indicati dei tonici a base olio che nutrono e insieme lucidano.
CAPELLI
Capelli ricci - per lo styling delle teste ricce è fondamentale scegliere un prodotto dalla texture cremosa, che idrati il capello, e che si assorba facilmente. In questo modo si evita l'effetto crespo, tipico di queste chiome, e si definisce meglio il riccio stesso. Non solo, durante la fase di asciugatura, che può essere più o meno spettinata, è bene ricordarsi di mantenere la riga laterale, per dare maggior volume alla chioma. Importante usare un diffusore e il phon con l’aria bassa, tamponare delicatamente con l’asciugamano prima di iniziare l’asciugatura.
Capelli lisci -in questo caso, invece, esistono diverse soluzioni per lo styling. Se si vuole puntare ad un look ordinato, si possono tirare inditro tutti i capelli, eliminando anche la riga, e fissando il tutto con una cera lucida o opaca. In alternativa, per un risultato vagamente anni '50, si può optare per la riga laterale. Se invece si vuole dare un po’ più
di movimento, allora, è meglio utilizzare un prodotto spray a base salina, che crea quell’effetto messy, cioè vissuto, e simile ai capelli dei surfisti dopo aver cavalcato le onde.