Olimpiadi di Parigi 2024: tutte le highlight della cerimonia di apertura
Cèline Dion e Lady Gaga, gli atleti sulla Senna, il presidente Mattarella sotto la pioggia battente, gli abiti firmati Dior. Al via i Giochi Olimpici di Parigi, i migliori momenti.
Tra danza, risate e lacrime, la serata che ha celebrato l'apertura ufficiale dei Giochi Olimpici ha emozionato il mondo intero. Le apparizioni a sorpresa di Lady Gaga e Céline Dion, insieme allo spettacolo inclusivo e paritario pensato come filo conduttore, sono stati i punti salienti dell’evento.
Lo spettacolo di Lady Gaga
Nascosta dietro enormi piume rosa, Lady Gaga ha inaugurato con stile la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici, interpretando "Mon truc en plumes" di Zizi Jeanmaire in un numero che omaggiava il cabaret e il music-hall. Per l’occasione, l’artista si trovava su una grande scala dorata situata ai bordi dell’Île Saint-Louis, che ricreava una stazione della metropolitana. Prima di intonare il brano con la sua voce sensazionale, ha lanciato un allegro "Bonsoir, bienvenue à Paris", che ha scatenato l’entusiasmo della folla. Cantando in francese, si è mostrata nella sua mise piumata, giocando con sguardi e sorrisi con i ballerini, mentre interpretava con glamour il brano più gioioso del cabaret francese.
La Francia sotto i riflettori
Dodici tableaux sono stati messi in scena, evidenziando messaggi di portata globale, come la pace, la libertà, la fraternità, l'uguaglianza e, soprattutto, la parità in questi Giochi storici. Da ricordare la sublime interpretazione piano-voce dell’inno "Imagine", magnificamente cantata da Juliette Armanet, accompagnata dalla melodia armoniosa del prodigio Sofiane Pamart, entrambi su un'arca infuocata — un quadro toccante, risposta all'oscurità delle guerre e dell’urgenza climatica, che invita a risvegliare le coscienze e ad abbracciare la luce, la speranza e l’azione.
Inclusività, innanzitutto
Attraverso questi Giochi e la loro cerimonia d’apertura ambiziosa nel cuore della città, Paris 2024 ha raggiunto l’obiettivo di lasciare un’eredità duratura e necessaria, cambiando la percezione del handicap e contribuendo, oltre i Giochi, alla costruzione di una società e di uno spazio pubblico più inclusivi. L’evento ha messo in risalto l’orgoglio nazionale di una nazione dove convivono presente e passato, parità e solidarietà, dove occidentali e orientali sono avversari in campo ma amici nella vita. Gli artisti — dai ballerini ai cantanti e musicisti — rappresentano una Terra ricca e multiculturale, con religioni e razze diverse, dove donne, uomini, queer, anziani, giovani, classicisti e modernisti si tengono per mano.
La Torcia Olimpica e il suo percorso
Il suspense è stato mantenuto fino alla fine. Per aprire la cerimonia, un video preregistrato volutamente ingannevole mostra l’umorista Jamel Debbouze che porta la fiamma in uno stadio… vuoto! Il tanto atteso Zinedine Zidane arriva in soccorso, recuperando la fiamma per riportarla nel centro di Parigi — un gesto storico poiché è la prima volta che i Giochi Olimpici 2024 e la cerimonia d’apertura si svolgono all’aperto, fuori dallo stadio. Dopo lunghe ore a seguire un percorso in cui la fiamma attraversa vari tableaux, essa ritorna vicino alla Torre Eiffel, mentre il leggendario calciatore — pressato da numerosi giornalisti per accendere la vasca olimpica — passa la torcia al tennista Rafael Nadal. Seguono il passaggio della torcia al Giardino delle Tuileries, con alcuni dei più grandi campioni olimpici, tra cui Nadia Comaneci, Serena Williams e Carl Lewis, fino a giungere nelle mani del judoka Teddy Riner e dell'ex atleta Marie-José Pérec, entrambi triple campioni olimpici, che accendono insieme la vasca olimpica, elevandosi poeticamente in una mongolfiera. Ancora una volta, il messaggio è forte, con due atleti francesi scelti per accendere la vasca, un uomo e una donna — per la parità ovviamente.
Il ritorno di Céline Dion
La diva Céline Dion, costretta a rimanere lontana dalle scene per quattro anni a causa della sindrome della persona rigida che ha colpito la sua voce, ha interpretato "L’Hymne à l’amour", canzone senza tempo della celebre artista francese Edith Piaf. Gran finale della cerimonia, l’emozione era palpabile.
Gli abiti Dior
Crediti: Getty Images, Dior