Kim Kardashian, da star dei reality a imprenditrice moderna
Kim prima e dopo "Keeping Up with the Kardashians", madre di quattro figli e i progetti moda e beauty di grande successo.
Kim Kardashian oggi compie 44 anni di cui più della metà trascorsi sotto i riflettori. Fresca di red carpet a Los Angeles con un look d’archivio di Mugler Couture della SS98 per la quarta edizione dell’Academy Museum Gala, evento organizzato all’Academy Museum of Motion Pictures al fine di raccogliere fondi per le mostre, la programmazione del museo e iniziative educative sul mondo del cinema, si appresta a consolidare la sua immagine pubblica di donna evoluta, cresciuta e impregnata come manager e imprenditrice, nonchè come attivista nell'ambito della giustizia legale. È nota la notizia che Kim Kardashian si sia appassionata al tema della giurisprudenza e stia studiando per abilitazione all'esercizio della professione forense. In pratica, diventare avvocato. Non male per una donna che ha costruito la sua immagine pubblica sull'estetica e il lusso ma che, al contempo, conosce meglio di chiunque altro ogni insidia in grado di minare la sopravvivenza negli ambienti di showbiz così affollati di squali e trappole. Non ultima è la sua richiesta pubblica di scarcerazione dei fratelli Lyle ed Erik Menendez, ora su Netflix nella serie di Ryan Murphy Monsters, condannati all’ergastolo nel 1996 per aver ucciso i loro genitori in difesa dei lunghi abusi ricevuti. Kim Kardashian è andata addirittura a trovarli in carcere.
Ma Kimmie, ex moglie di Yee, madre di 4 figli avuti con lui, modella, attrice e soprattutto imprenditrice di se stessa e di due progetti fortissimi come la linea underwear SKIMS e SKKN by KIM, possiamo dire che oggi si presenta al suo pubblico davvero a tutto tondo.
Da KUWTK a The Kardashians, le sorelle K sono sempre on-air
Con Keeping Up with the Kardashians, il reality nato nel 2007 e durato sino al 2021 con la creazione di venti stagioni, la narrazione del privato ha ceduto definitivamente il passo a quella pubblica, dando corpo e traduzione a ciò che poteva essere uno scenario allucinante tratteggiato con anticipo nel film del 1998 The Truman Show di Peter Weir con l'osservato speciale Jim Carrey. Le vicende (anche trash) della famiglia allargata Kardashian-Jenner hanno decisamente allargato le maglie della fiction narrazione tenendo così generazioni diverse vicine alla crescita e all'evoluzione di un nucleo famigliare alquanto disfunzionale ma coeso nel volerlo far funzionare. Terminata nel '21 la lunga epopea, dopo innumerevoli spin-off di cui forse non si sentiva il bisogno, Kim and Co. hanno intrapreso nel 2022 una nuova reality-saga, The Kardashians. Kris, Kourtney, Kim, Khloé, Kendall e Kylie continuano a raccontare le loro storie d'amore e di vita sotto i riflettori, dalle pressioni della gestione di aziende miliardarie alle gioie della ricreazione e dell'uscita da scuola, in un flusso senza sosta giunto ormai alla quinta stagione. Lezione numero 1: coltiva il tuo pubblico e cresci con lui.
Kim Kardashian, i figli e la gestione della sovraesposizione
North West ha appena rilasciato una mega intervista a Interview Mag con tanto di copertina. Anni 11. Poi c'è Saint di 8, Chicago di 6 e Psalm di 5. Tutti figli avuti con Kanye West di cui i primi due partoriti da Kim Kardashian e gli altri due da madri surrogate. Il tema della sovraesposizione dei figli qui è cruciale ed emerge nelle parole di North condivise con Interview Mag: la mia famiglia materna fa un reality sulla propria vita da 25 anni e mio padre odia chiunque invada la sua privacy. Lezione numero 2: non serve aggiungere altro.
Kim Kardashian e la cit. Jean Paul Goude
Nel novembre del 2014 esce il nuovo numero della rivista Paper. In copertina Kim Kardashian scattata niente meno che dall'art director e artista poliedrico Jean-Paul Goude. Scoppia un caso mediatico, cioè quello in cui tutti speravano. Si tratta della citazione di Champagne Accident, scatto del maestro del 1976 con Carolina Beaumont. La modella nuda e di colore guarda sorridente in camera mentre tra le mani tiene una bottiglia di champagne appena stappata liberando così un getto di bollicine effervescenti che schizza verso l'alto, sovrastandola, per atterrare magicamente alle sue spalle e colmare una graziosa coppa in vetro appoggiata niente meno che sul suo derrière. Goude 38 anni dopo accetta di fotografare l'icona di quel tempo, KK, auto citandosi lavorando sulle fattezze scultoree e surreali della Kardashian accelerando così il processo di rinascita del personaggio per mezzo dell'autoironia. Mossa vincente. Lezione numero 3: crea networking con persone più brave di te.
Kim Kardashian e Balenciaga, inizia una nuova era
A gennaio 2024 arriva il grande annuncio: Kim Kardashian torna ad essere ambassador del brand dopo una prima volta a cui è seguita, nel 2022, un brusca interruzione a causa della campagna controversa dove figuravano riferimenti a maltrattamenti ai minori. Balenciaga, in evidente difficoltà mediatica ha fatto appello a nomi sicuri vicini su cui puntare per consolidare una credibilità nuova. Funzionerà? Lezione numero 4: un imputato è innocente fino a prova contraria.
SKIMS è la vera chiave del successo di Kim Kardashian
Lanciato a settembre del 2019, il brand SKIMS oggi è dei più grandi player nel settore dell'intimo e dell'abbigliamento da casa. E non sembra ci siano segnali di rallentamento. All'epoca lo scetticismo aleggiava ad ogni livello di audience ma, reggiseni nude dopo culotte contenitive, l'universo color caffelatte di SKIMS si è letteralmente conquistato i cassetti dei guardaroba di tutto il mondo. Inclusivo, invisibile sotto agli abiti, votato allo shaping e al comfort, il prodotto SKIMS, ora anche da uomo, è parte del nostro lessico vestimentario. Qui si vede la lungimiranza e anche lo zampino di Kanye West ghost art director per aver introdotto quella visione sublimata dall'estetica nude e calda di YE, nonché per aver fornito il supporto visivo dell'artista italiana Vanessa Beecroft, autrice di moltissime campagne sin dall'inizio e collaboratrice di lungo corso dei progetti moda di Kanye. Grazie a SKIMS Kardashian ha vestito gli atleti statunitensi alle Olimpiadi di Tokyo 2020, creato una collab con Fendi nel 2021, lanciato nel 2022 i costumi da bagno SKIMS Swim mentre nel 2023 con SKIMS Performance ha accontentato chi ha sempre desiderato di allenarsi continuando a indossare il proprioo brand di intimo preferito. Recente è poi l'accordo che la insignisce del ruolo di partner ufficiale per fornire l'intimo ai giocatori NBA, WNBA e USA Basketball. Oggi il business di SKIMS by Kim Kardashian vale intorno ai 4 milioni di dollari. Lezione numero 5: trovata la via maestra, non abbandonarla.
SKKN il beauty by Kim Kardashian
Rebranding della linea di skincare di Kim Kardashian, SKKN By Kim è la continuazione furbissima nei toni neutri dei beige e dei greige del mondo intimo di SKIMS. Nato come un rituale di cura della pelle ringiovanente composto da prodotti presentati anche in confezioni ricaricabili, da gennaio 2024 include anche la linea make-up declinata in una golossisima serie di palette e texture. Da un problema di psoriasi di cui la nostra Kim soffriva, oggi possiamo dire che la componente vanity ed egoica dell'intera narrazione Kardashian sta lentamente cambiando direzione e forma per rivolgersi in chiave inclusiva ed empatica al resto del mondo. Un business furbissimo che ormai non riguarda solo lei. Lezione numero 6: trasforma il tuo business in un universo sempre più grande.
p.s. nel giorno del compleanno di Kim Kardashian fioccano gli sconti pari ai suoi anni: 44%.
