Un antico monastero fa da cornice ad un esordio tanto atteso quanto sorpreso. Anthony Vaccarello presenta il suo work in progress per la stagione primavera estate 2017 di Yves Saint Laurent.
Il brand, vedovo di Hedi Slimane, è stato protagonista di un’anteprima, una dichiarazione modesta che si è fatta desiderare ed ha colpito nel segno.
La rivincita degli anni ’80 sta prendendo piede a Parigi e si è fatta sentire con la sua nuova presenza.
La rivisitazione è il punto fondamentale della collezione di Vaccarello, che si è impadronito di un abito d’epoca, né borghese né classico, riprendendone il taglio caratterizzante.
Il materiale maggiormente utilizzato risulta essere la pelle, declinata in più forme e usi. Top bustier, boyfriend jeans, una sezione dedicata al lamé oro drappeggiato, abiti attillati.
Una nuova era per Saint Laurent dove la seduzione e la femminilità occupano un posto in prima fila.