Il motivo per cui le sneakers hanno così successo è la loro storia
Le usavano anche gli antici greci, seppur in un'altra versione: come sono diventate l'oggetto più desiderato di sempre? Di seguito trovate una breve storia sulle snakers, le più amate scarpe da ginnastica di tutti i tempi.
Ai piedi di tutti, indistintamente: uomini, donne, bambini, anziani, tutti, nessuno escluso, hanno (almeno) un paio di sneakers nella scarpiera. Che siano l'ultimo modello in edizione limitata, che si tratti di semplici scarpe da tennis, poco importa. Le sneakers o scarpe da ginnastica che dir sì voglia sono l'accessorio più democratico che ci sia sulla faccia della Terra. Un po' per il prezzo che, fatta eccezione per oggetti di culto come le Yeezy di Adidas e Kanye West, sono accessibili a tutti, un po' per la comodità, indiscutibile.
Ma quando sono nate le sneakers, di preciso? La storia parla chiaro e se già gli antichi greci indossavano calzature specifiche per fare i loro giochi, è nel XIX secolo che viene realizzata la prima, vera, scarpa da ginnastica. In questo periodo, infatti, viene realizzata la forma della pianta delle piede in gomma che, per la prima volta, viene incollata alla tomaia. Charles Goodyear, attrattissimo dalla cosa, mise a punto la lavorazione del caucciù e, così, iniziò a produrre in serie le scarpe da ginnastica. I primi a comprenderne la versatilità furono i tennisti, poi i calciatori che e gli atleti olimpionici: la sneakers diventò la scarpa sportiva per eccellenza, ma la svolta ci fu nel 1919 quando venne messo sul mercato il primo modello di scarpe da basket. Il successo delle All Star fu senza precedenti e, così come le indossava James Dean, lo facevano tutti i ragazzi del pianeta: le scarpe da ginnastica, così, divennero un fenomeno di massa.
E se oggi le vediamo spesso indossate sotto completi formali, molto lo dobbiamo a Giorgio Armani, precursore di un modo di vestire ora più che comune. Le sneakers servono per sdrammatizzare, rimanendo sempre e comunque infinitamente cool. Di certo è che la tendenza iniziò prima a diffondersi negli Usa, complice la loro attenzione morbosa allo sport, tanto che già nel '78 la Nike introdusse una delle sue invenzioni più geniali, il sistema Air. Ed è nel 2005 quando Adidas mette a punto la scarpa 1, intelligente (per davvero). Non è difficile, quindi, capire perché oggi siano al centro dell'attenzione tanto del sistema moda quanto dei consumatori: le sneakers sono un classico rivisitabile, coloratissimo, diverso di stagione in stagione che, eppure, mantiene le sue caratteristiche fondamentali. Una suola in gomma, una tomaia sempre diversa, stile al quadrato.