Coronavirus: le nuove donazioni di Moncler, Prada, Santoni e Coccinelle
Si aggiungono all'elenco delle iniziative a sostegno degli ospedali coinvolti per Coronavirus anche le donazioni di Moncler, il Gruppo Prada, Santoni e Coccinelle. Nuove postazioni di terapia intensiva e i nuovi potenziamenti alle strutture ospedaliere locali.
Mentre risuona l'hashtag #IORESTOACASA e ogni giorno vengono realizzati nuovi flashmob che celebrano l'italianità, continua la lotta contro il Coronavirus e la moda si mette in gioco a sostegno delle iniziative e le strutture ospedaliere. Dopo le donazioni del gruppo Armani, Chiara Ferragni e Fedez, Bulgari, Etro e Dolce & Gabbana, Donatella Versace, la Fondazione Carla Fendi, Elisabetta Franchi, il Gruppo Benetton e Sergio Rossi è la volta del Gruppo Prada, Santoni e Coccinelle. La moda italiana ogni giorno e sempre di più si impegna in nuove azioni messe in campo dalle aziende del settore per sconfiggere l’emergenza sanitaria legata al COVID-19.
"Milano è una città che ha regalato a tutti noi un presente straordinario. Non possiamo e non vogliamo abbandonarla. È un dovere di tutti restituire alla città ciò che fino ad ora ci ha dato." Spiega Remo Ruffini Amministratore delegato di Moncler, "Ho manifestato all’assessore Giulio Gallera la volontà di supportare questo grande progetto sin dal momento in cui è stato ipotizzato e ora che ci sono ragionevoli certezze sulla fattibilità, siamo pronti a sostenerlo. Sono certo che il team della Regione Lombardia, supportato anche dall’esperienza di Guido Bertolaso, possa far diventare al più presto questa grande iniziativa realtà.". Lo storico brand di piumini metterà a disposizione 10 milioni di euro per poter avviare il progetto promosso dalle Regione Lombardia che prevede la realizzazione in tempi brevissimi di un ospedale con oltre 400 posti di terapia intensiva all’interno della ex Fiera di Milano.
Tra le firme del Made in Italy questa volta è il turno del Gruppo Prada che ha deciso di scendere in campo nella battaglia contro il coronavirus, fornendo un supporto concreto e immediato al lavoro dei medici. In questo stato di emergenza gli amministratori delegati del gruppo, Miuccia Prada e Patrizio Bertelli e il presidente Carlo Mazzi, hanno donato un totale di 6 postazioni complete di terapia intensiva e rianimazione all'ospedale Vittore Buzzi, Sacco e San Raffaele di Milano.
A seguire le donazioni dei brand italiani anche Santoni che ha deciso di coinvolgere gli imprenditori marchigiani per dare un sostegno concreto e supportare ulteriormente il territorio potenziando i reparti di terapia intensiva delle strutture sanitarie locali, per assistere e curare la popolazione positive al Coronavirus. La sua iniziativa locale viene digitalizzata con l'hashtag #NoiSiamoLeMarche, per amplificare l'appello corale e il messaggio di unità, forza e speranza a favore delle Marche. “Le Marche sono la mia terra, la terra della mia famiglia, della mia azienda, delle persone che lavorano con me." ha affermato Giuseppe Santoni "Una terra bella, che oggi è in difficoltà, a causa dell’emergenza coronavirus. A questa terra, che mi ha dato tanto, ora voglio essere io a dare".
Coccinelle l'azienda italiana specializzata nella pelletteria e accessori di lusso ha lanciato una raccolta fondi a sostegno delle strutture ospedaliere e i reparti di terapia intensiva sulla piattaforma GoFundMe, la stessa utilizzata dai Ferragnez per il potenziamento dell'ospedale San Raffaele. Le donazioni ottenute verranno interamente devoulute alla Regione Lombardia.