Autoreggenti e reggicalze, la seduzione delle gambe autunno inverno 24-25
Le gambe tornano sotto i riflettori della moda del prossimo inverno senza mezzi termini. Così calze autoreggenti, reggicalze e parigine riscrivono la storia della lingerie.
Se dobbiamo sottolineare un dettaglio dei look moda più gettonati di questo periodo scegliamo senza ombra di dubbio le fascinose calze autoreggenti con i reggicalze in abbinamento. Le gambe delle donne, così come quelle degli uomini, tornano prepotentemente sotto i riflettori. Le passerelle lo dimostrano e l’estetica dello showbiz anche. Da Sanremo in qua collant velati, parigine e calze con giarrettiera reggicalze definiscono un ritrovato grado di sensualità con cui esprimersi e raccontarsi senza remore.
Nei 5 giorni convulsi del festival della canzone italiana Annalisa ci ha letteralmente ipnotizzati con la serie di look, curati dalla stylist Susanna Ausoni insieme a Dolce&Gabbana, corredati con misurata malizia di autoreggenti e reggicalze velati al punto giusto. Le reference sono infinite e sbloccano un ventaglio di immagini iconiche dove le gambe in primo piano, vestite solo di impalpabile nylon, mettono a fuoco un immaginario troppo a lungo tempo lasciato in penombra. Da Marlene Dietrich ne L'Angelo Azzurro di Josef Von Sternberg del 1930 a Carabet del 1972 di Bob Fosse con una Liza Minnelli in culotte, reggicalze e collant in nylon velati; e che dire della sequenza esplosiva dello strip-tease di Sophia Loren in Ieri, oggi e domani di Vittorio De Sica? Un pensiero chiaro: le gambe sexy sono tornate (finalmente) di moda.
La moda delle autoreggenti e reggicalze nel prossimo inverno 24/25 sono puro empowerment
Situazionismo di fine anni sessanta e seduzione ammiccante dei settanta, Maria Grazia Chiuri per Dior e Victoria Beckham celebrano le gambe utilizzando le calze autoreggenti e le calze con il reggicalze per completare la visione d'insieme dei capi di collezione. I collant ci sono e si devono vedere, dovendo eventualmente sacrificare una parte del total look. Giuliano Calza per GCDS sceglie le calze velate nere e rosse per definire la silhouette e non tralascia nessun particolare legato ai collant: segni riconoscibili come l'anello di un'ipotetica autoreggente, la riga verticale sul retro come negli anni '40 e '50. Antony Vaccarello nel tunnel delle trasparenze per Saint Laurent usa il collant e la lycra anche per "vestire" le gambe: così il dolcevita si presta a una nuova funzione, quella di insolito reggicalze.
Reali o presunti, i reggicalze entrano di diritto nel guardaroba degli esternabili, fuori dal cassetto della lingerie, diretti al reparto gonne e maglioni oversize. L'effetto layering, così come quello di cintura apparente, veicolano citazioni non verbali cariche di sensualità. Adrian Appiolaza in Collezione 0 ne offre una rappresentazione stampata su raso di seta in pieno registro ironico Moschino. Francesca Murri per Fiorucci, nel recupero della narrazione statica e dilatata del format del fotoromanzo, reintroduce il reggicalze in sovrapposizione al resto dei look.
Infine ci sono le calze parigine, morbide e a coste, da indossare a vista sotto agli stivali alti nell'idea boho-chic ribadita da Chemena Kamali per Chloé. E ci sono anche stivali-autoreggenti, elastici e avvolgenti, a cui guardare in vista della prossima stagione invernale. E se Balenciaga recupera il concetto degli stivali calzino sopra al ginocchio di fine anni '90, Ib Kamara con Off-White pensa a degli ibridi tra rete, mesh e costine sporty-college. Svelati i nuovi statement di emancipazione.