Hunter Schafer: il volto rivoluzionario di Shiseido

Nella generale frenesia che circonda tutto il cast di “Euphoria” Hunter Schafer è una figura a sé. Uber cool. Non solo come riflesso del suo personaggio, Jules, che ha contribuito a costruire in un costante dialogo con il regista Sam Levinson, o in considerazione dei suoi interessi artistici e del suo ruolo di attivista LGBTQ+, ma per il suo infallibile istinto della moda, dall’apparizione con lenti a contatto porcellana, un ragno d’argento incollato sul viso e top e gonna a placche silver Prada al Met Gala alla chioma glossy ispirata ai manga, le orecchie elfiche e l’abito in jeans délavé di Rick Owens al party per gli Oscar di Vanity Fair. Senza dimenticare che nel suo cv c’è la collaborazione con collage, fumetti e saggi alla piattaforma digitale di culto Rookie di Tavi Gevinson e che il suo ragazzo è il super hot Dominic Fike. Ambassador Shiseido dall’estate del 2020, volto questa stagione di Urban Environment Age Defense, Hunter si è guadagnata la lusinghiera etichetta di beauty disruptor. «La mia percezione della bellezza è cresciuta con me, è liquida, del resto sono diventata un individuo nuovo», sottolinea l’attrice transgender nel corso di una velocissima intervista via Zoom, in cui lei ha i modi, le inflessioni di voce, il sorriso, le espressioni, in una parola è praticamente indistinguibile dal suo personaggio nella serie HBO. «Sul set di “Euphoria” il rapporto con i makeup artist è super collaborativo, c’è uno scambio continuo. L’uso del colore, i disegni sul viso sono veri e propri strumenti di storytelling. Prima non usavo praticamente trucco, volevo che la gente vedesse la mia pelle, e tuttora non mi piace avvertire la sensazione di una materia estranea addosso. Di Shiseido amo la sensazione procurata dalle texture, delicate, nurturing, e mi piacciono gli ombretti dai colori pazzeschi, un invito ad esprimersi creativamente». Heidi Bivens, la custom designer di “Euphoria”, l’ha vestita Eckhaus Latta, Collina Strada, Maroske Peech, Hyein Seo, Gogo Graham, lei, che se non fosse stata scoperta sulle passerelle dagli scouters della serie HBO si sarebbe iscritta alla Central Saint Martins, è protagonista di campagne Prada e tra i suoi marchi moda preferiti cita Vaquera. Attualmente impegnata nelle riprese dell’horror “Cuckoo” di Tilman Singer, ammette che il suo sogno sarebbe «lavorare con Francis Lawrence: “Constantine” è incredibile». Hunter Schafer è il volto del nuovo rivoluzionario schermo solare urbano di Shiseido. Sappiamo che i raggi solari contribuiscono in maniera determinante alla comparsa dei segni di invecchiamento della pelle. Invece di limitarsi a creare un prodotto schermante, per Urban Environment Age Defense Shiseido si è ispirato alla fotosintesi, studiando come trasformare parte della radiazione solare in una fonte di luce benefica per la pelle. La soluzione? Un estratto di spirulina, abbinata a un agente di conversione dei raggi UV, più uno schermo meccanico contro gli agenti inquinanti derivato dalla foglia di camelia e un sistema seboregolatore per limitare l’aderenza degli inquinanti alla pelle. Da utilizzare come ultimo step dello skincare, il fluido Urban Environment Age Defense è un primer ideale.