Fashion

Trame di seta: la legacy del foulard di seta di Gucci

La maison Gucci celebra il suo savoir faire e il suo viaggio artistico-creativo nel mondo dei foulard con un progetto ad hoc e una monografia edita da Assouline.

Miniabito, foulard di seta annodati, GUCCI
Miniabito, foulard di seta annodati, GUCCI

Photography DEBORA POTA 
Styling MARINA SCHUBERT

Palazzo Settimanni è la sede fiorentina degli archivi Gucci. Il brand acquistò il palazzo del XV secolo, sulla riva sinistra dellArno, nel 1953. Da allora l’edificio ha vissuto molte vite: è stato una fabbrica, un laboratorio e uno showroom durante lera di Tom Ford. Lex direttore creativo di Gucci Alessandro Michele ha stabilito la nuova destinazione del palazzo come archivio nel 2021, dichiarandolo il «sancta sanctorum da cui si parte per le terre sacre di Gucci». In questo sancta sanctorum mi sono recata, un venerdì assolato durante la fashion week di Milano, alla ricerca della storia creativa che si cela dietro i foulard Gucci.

Tuta, sciarpa e scarpe GUCCI
Camicia stampata, foulard e catena "Marina", GUCCI


La prima incursione del marchio nella seta risale agli anni Cinquanta. Nel 1958, Gucci aveva stretto una collaborazione con un produttore di San Fermo della Battaglia, un villaggio vicino al lago di Como rinomato per la seta e la tessitura. Il primo foulard Gucci era a tema nautico; presto seguirono stampe che celebravano attività ricreative come l
equitazione e il golf. Ogni capolavoro di seta di 90 centimetri per 90 centimetri aveva i bordi meticolosamente cuciti a mano, con un caratteristico orlo arrotolato. Prima dellavvento delle stampanti digitali, ogni colore veniva serigrafato a mano, e alcune sciarpe richiedevano più di 30 passaggi di stampa per completare gli intricati disegni. Fu linizio del lungo sodalizio della casa fiorentina con linnovazione della seta.

La sciarpa Flora originale dall'archivio Gucci.
Composizione di foulard su carta di Vittorio Accornero de Testa, con appunti manoscritti.
Camicie di seta vintage con stampa a foulard nell'archivio Gucci.
Camicie di seta vintage con stampa a foulard nell'archivio Gucci.
IN SENSO ORARIO DALL'ALTO A SINISTRA: la sciarpa Flora originale dall'archivio Gucci; la composizione di sciarpe su carta di Vittorio Accornero de Testa, con appunti scritti a mano; una nuova sciarpa di Currynew, un illustratore di Shanghai, come parte del progetto 90 x 90; camicie di seta vintage con stampa a sciarpa nell'archivio Gucci.

Nel 1966, la Principessa Grace di Monaco entrò nella boutique Gucci di Firenze per acquistare una borsa in pelle. Come gesto di gratitudine, il figlio del fondatore Guccio Gucci, Rodolfo Gucci, commissionò allillustratore Vittorio Accornero de Testa un foulard in suo onore. Lelaborata composizione, battezzata “Flora”, fu pronta in una sola settimana; con bouquet di gigli, papaveri, anemoni e decine di altri fiori uniti a bacche, farfalle e insetti in una scena così dettagliata da richiedere luso di 37 colori distinti. La Primavera di Sandro Botticelli, esposta nella vicina Galleria degli Uffizi, con le sue sontuose piante e la rappresentazione della dea Flora, potrebbe aver ispirato la sua illustrazione. Nel palazzo, è stato difficile non farsi distrarre dai 40mila manufatti dellarchivio, dai set di tazze da caffè vintage verdi e rosse trovate nel seminterrato alla collezione di borse originali Bamboo al piano terra. Altrove, una logora valigia in pelle degli anni Trenta è coperta di adesivi dei migliori hotel dellepoca, Le Meurice a Parigi, il Copacabana Palace a Rio. 

Top e sciarpe GUCCI
Top e foulard GUCCI

Nella stanza dedicata alle sciarpe, un mobile da collezione espone sete vintage stampate con flora e fauna. Nascosti in un cassetto sotto le vetrine i disegni originali di Accornero de Testa. Nello spazio bianco vi sono scarabocchiate delle note: una serie di numeri, alcuni cerchiati, un codice che serviva a guidare lo stampatore di seta nel creare i pigmenti necessari affinché le botaniche di Accornero de Testa rispecchiassero la realtà. Nel corso dei decenni, ogni direttore creativo di Gucci ha interpretato i classici motivi floreali, equestri e GG con una visione unica. Frida Giannini ha rilanciato le stampe a foulard nei primi anni 80; Alessandro Michele ha rinvigorito Gucci con abiti plissettati a stampa giardino e ha vestito A$AP Rocky con un foulard rosa, alla maniera della Principessa Grace. 

Top, sciarpa e collana GUCCI
Top a righe, foulard di seta e catena "Marina", GUCCI.

Sulla passerella di questa stagione, il foulard è tornato alla grande: i tre look finali hanno abbinato a trench che si allungano fino al pavimento foulard di colore verde fluorescente, bordeaux intenso e nero. Inoltre, questa primavera, nove artisti contemporanei - tra cui lartista cinese Yu Cai, lillustratore milanese Gio Pastori o il graphic designer basato a Shanghai Peter Zhang aka, Currynew - hanno reimmaginato stampe iconiche di Gucci per il progetto “90x90” del marchio, incorporando il foulard di seta nelle loro interpretazioni di cinque temi chiave ricorrenti. “Gucci: The Art of Silk” di Assouline (disponibile a maggio 2025), ripercorre lascesa della maison attraverso i suoi foulard. Oltre a illustrare il progetto “90x90”, presenta immagini mai viste prima dellatelier di Gucci.

Camicia, sciarpa e collana GUCCI
Camicia stampata, foulard e catena "Marina", GUCCI

MODEL: Matilde Buoso @ ELITEMODELS
HAIR: Loris Rocchi @ BLEND MGMT
MAKE UP: Federico Ferrari @ BLEND MGMT
CASTING DIRECTOR: Simo Bart Rocchietti @ SIMO BRT CASTING
PRODUCER: Pier Guccione Prata
DIGITAL TECH: Michele Lanotti
LIGHT ASSISTANT: Gianandrea Morelli
PRODUCER ASSISTANT: Alessandra Lupi

Tags

Articoli consigliati