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Glenn Martens lascia Y/Project, non è più il direttore creativo della maison

La casa di moda fondata nel 2011 da Yohan Serfaty ha ringraziato Glenn Martens, alla guida creativa di Y/Project dal 2013.

Glenn Martens (Getty Images)
Glenn Martens (Getty Images)

Termina la collaborazione decennale tra Y/Project e Glenn Martens. Il brand parigino - fondato nel 2011 -, aveva nominato il designer come proprio direttore creativo dopo la morte del suo creatore Yohan Serfaty nel 2013. Sotto la sua guida, Y/Project ha trovato un equilibrio tra proporzioni audaci e richiami storici, fondendo streetwear e alta moda con una visione ultra-contemporanea. Nel 2017 il marchio vince il prestigioso ANDAM Grand Prize, riconoscimento di spicco nel mondo della moda, e Martens viene inserito nella lista BOF 500, che celebra le figure più influenti della moda a livello globale. Con riconoscimenti come il premio "Designer dell'anno" ai Belgian Fashion Awards nel 2018, Y/Project ha consolidato la sua posizione tra i marchi di lusso più innovativi e influenti.

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Un look dalla sfilata autunno inverno 2022-23 di Y/Project ispirata ai nudi trompe-l'oeil di Gaultier, prima della collab dell'anno successivo (Getty Images)

Y/Project ha annunciato oggi che Glenn Martens lascerà il suo ruolo di direttore creativo dopo 11 anni di collaborazione. Il marchio esprime «profonda gratitudine per il contributo unico di Martens, che ha saputo costruire una narrativa affascinante e guidare il brand verso una crescita straordinaria, sia a livello critico che commerciale». Martens, che dal 2020 è alla guida di Diesel, ringrazia «Y/Project e il defunto CEO Gilles Elalouf per il sostegno ricevuto, che gli ha permesso di esprimere liberamente la sua visione artistica, contribuendo all'evoluzione del marchio».

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