Fashion adieu

Ci hanno salutato molti mostri sacri della moda:
Pierre Bergé, co-fondatore di Yves Saint Laurent, grande uomo d'affari e compagno dello stilista. 
Carla Fendi, regina delle pellicce, signora della moda e mecenate del mondo dell'arte.
Azzedine Alaia, stilista tunisino e uno fra gli ultimi grandi couturier. A Luglio aveva voluto dar vita a una sfilata-evento che aveva visto il ritorno sulle passerelle della venere nera Naomi Campbel, scoperta dal designer. 
Hervé Léger, creatore del bandage dress che ha reso più sexy, belle e sicure di sè molte donne. Celebre per gli abiti a sirena e da red carpet amatissimi dalle star di Hollywood. 
Laura Biagiotti, stilista celebre in tutto il mondo per la lavorazione del cachemire e per i profumi dedicati alla sua Roma. 
Angelo Marani, amante del bello, il designer detto l' "ingegnere della maglia" verrà sempre ricordato per l'uso del colore e per le lavorazioni complesse e super leggere della lana. 
Gianni Campagna, nome della moda maschile, sarto di divi e politici. Nella sua carriera, iniziata da giovanissimo presso Caraceni, ha vestito, con il suo "su misura", uomini celebri ed eleganti italiani e americani.
Nel 2017 si ricorda anche Gianni Versace, venuto a mancare 20 anni fa. Mostre in suo onore e una sfilata-dedica da parte della sorella Donatella hanno celebrati uno dei geni italiani del fashion world. Nella foto la Tribute Collection by Versace.

Addio alternativo a causa chiusura per Colette che il 20 Dicembre 2017 tira giù la cler per l'ultima volta, saluta i fan via social e lascia un vuoto nella scena parigina. Storico concept store, Colette, che aveva annunciato mesi fa l'intenzione di chiudere, era un punto di ritrovo per le fashioniste di tutto il mondo, forse la boutique più celebre di Parigi, pellegrinaggio obbligato per tutti gli amanti dello shopping. Nella foto l'interno di Colette.