Il tweed non va solo sulle giacche. Tutti i modi più creativi firmati Chanel
Tweed è sinonimo di Chanel. Legato a doppio filo con l'iconica giacca in tweed, il tessuto in lana pesante di Scozia, in realtà è stato utilizzato in mille modi differenti. Anche per abiti e accessori.
Il tweed è diventato simbolo per eccellenza della Maison Chanel da quando Gabrielle Chanel ha reso il pesante tessuto in lana di Scozia, utilizzato per abiti maschili e per abiti da donna. Inizialmente, più che per abiti per giacche. Nasce così la Boxy Jacket, l'iconica giacca di Chanel, il cui destino è legato a doppio filo proprio con il tweed. Certamente un classico senza tempo, la cui silhouette è tra le più riconoscibili della storia della moda, la giacca resta il capo che ancora oggi permette al brand di raggiungere risultati commerciali incredibili. Molti non sanno, tuttavia, come è iniziato l'amore di Chanel per il tweed. L'interesse di Coco Chanel per il tweed iniziò durante la sua frequentazione amorosa con il duca di Westminster, quando lei si rese conto della versatilità, della comodità e del grande potenziale del tessuto. Nel 1924, Chanel collaborò con una fabbrica di Scottish per iniziare a realizzare i suoi primi modelli in tweed che spaziavano dalle giacche all'abbigliamento sportivo. I primi modelli di giaccca in tweed di Chanel hanno riscosso rapidamente un grande successo grazie al design impeccabile e alla resistenza del tessuto. Alcuni anni dopo, Coco Chanel ha poi iniziato subito a collaborare con un fornitore tessile francese per creare un tweed che incorporasse anche altri materiali diversi come seta e cotone, inziandolo anche poi a tingere con altri colori discostandosi dai classici bianco e nero.
Scorri verso il basso per scoprire i modi più creativi in cui Chanel ha usato il tweed.
Il tweed poi col tempo ha iniziato ad essere usato non solo sulla giacca, ma anche su abiti e accessori lasciando libero sfogo a sempre nuove sperimentazioni. Già con Coco Chanel, ma sopratutto con Karl Lagerfeld e Virginie Viard, l'uso del tweed, che ha sempre continuato ad essere il tessuto signature del brand, diventa ogni stagione più sperimentale. Ecco i modi più creativi in cui la maison Chanel negli anni ha utilizzato il tweed.
Borse
Rimanendo fedele ai codici classici della maison, Chanel impreziosisce spesso le sue iconiche borse con motivi in tweed, unendo due elementi simbolo del brand in un accessorio iper-lusso.
Occhiali da sole
Disegnata da Karl Lagerfeld, la sfilata Autunno/Inverno è stata ambientata in un supermarché realizzato apposta a Parigi. Ha rappresentato uno dei punti più alti della carriera dello stilista tedesco e compariva per la prima sugli occhiali da sole, in tessuto colorato tweed.
Sneakers
Nel 2010, la mania delle sneakers è passata dallo streetwear alle passerelle. Calcando la tendenza, Karl Lagerfeld da Chanel ha continuato il tema del kitsch decorando le scarpe sportive con il tweed per l'Autunno/Inverno 2014.
Vestito da sposa
Per la sfilata Haute Couture Autunno/Inverno 1992, Chanel ha chiuso il defilè con un abito da sposa, come da tradizione. L'abito però, indossato da Claudia Schiffer in perfetto stile regency con corsetto e ampia gonna, era realizzato con tessuto di tweed bianco avorio con profili neri attorno al corpetto.
Alta gioielleria
Sebbene non tecnicamente in tweed, la prima collezione di alta gioielleria di Chanel è stata dedicata e ispirata al materiale iconico del brand. La collana nella foto sopra, infatti, si chiama "Tweed Couture".
Piuttosto che scegliere un capo specifico per portare avanti l'eredità del tweed, per la sfilata Autunno/Inverno 2022-23 Virgine Viard ha reso il tweed il punto focale dell'intera collezione, dagli inviti alle illuminazioni fino ai capi veri e propri. Una vera e propria ode al tweed.