Pet influencer, i nuovi fashion blogger a quattro zampe

Occhioni liquidi e rotondi, milioni di follower su Instagram e un guardaroba da urlo. Sì, hanno anche 4 zampe. Chi sono? All’estero li chiamano pet fashion influencer, cani (talvolta anche gatti) poser di nascita con una certa propensione all’empatia e un’inconsapevole (?) quota di vanità. Oggi sono i protagonisti assoluti dei social network. Il fenomeno dei Pet Influencer è una realtà nata negli ultimi 10 anni a Oriente e successivamente esplosa in America generando un giro d'affari da svariate centinaia di migliaia di dollari, nonché un considerevole numero di carie ai denti da cotanta dolcezza diffusa. Chi ricorda l'ascesa increedibile di Grumpy Cat, la gatta imbronciata postata su Reddit nel 2012 che fece impazzire l'Internet? Passare dal grado zero dello storytelling pet al livello uno, by passando i canonici vestiti per cani, è stata davvero una questione di un attimo. I tenerissimi cuccioli, un tempo impegnati in pose buffe e sonnellini tra montagne di soffici cuscini, sono stati traslati a influencer moda, creando così un corto circuito nel sistema. La personificazione di cani e gatti, qui amplificata da vestizioni head-to-toe, altro non è che la trasposizione rassicurante e innocua dei nostri scenari abituali in caricature soft con il tentativo (si spera) di non superare il limite della loro e della nostra ridicolizzazione. Ormai il fenomeno di cani e gatti pet fashion influencer è esploso e l'ascesa dei talent quadrupedi è irrefrenabile. Di certo c'è il benestare della amatissima Tinkerbell, primo celebrity small dog di Paris Hilton, a cui l'ereditiera ha permesso di acquisire il titolo di pioniera del fashion blogging canino. Quell'esserino dagli occhi sporgenti così irresistibili ha fatto vendere un numero inenarrabile di collarini e pettorine rosa creando di fatto un genere e un filone estetico. Ed era solo l’inizio del nuovo millennio.

Torniamo ai giorni nostri. La rete vede in classifica tra i cani pet influencer star del calibro di Jiff Pom, volpino da 10,2 milioni di followers, il cui valore di ogni singolo post si aggira circa sui 42 mila dollari. La sua, però, è una mission diversa: la moda non è davvero al centro del suo storytelling. È vero, in Italia abbiamo Matilda Ferragni, Audrey Versace e Silvano Cabello, ma non basta un cognome altisonante per toccare con certezza vertici stilistici ed estetici da fashion influencer con le maiuscole. Boobie Billie, ad esempio, è una chihuahua fashion micro-infliuencer molto affermata che conta quasi 290 mila followers su Instagram supportata con grande affetto e dedizione dal suo manager (aka il proprietario). Trattandosi di pet fashion influencer, il guardaroba di Boobie include nomi del segmento luxury che scottano: da Louis Vuitton a Fendi, da Prada a Chanel e Balenciaga. Non mancano nemmeno gli accessori cool, ovviamente da moltiplicare per quattro in caso di scarpe sneakers decorate con gli Swoosh Nike e stripes adidas. E ancora, cappellini bucket, borse di stagione e una spiccata sensibilità per palette colore di assoluta tendenza. Non ultima la sua nuova avvntura da imprenditrice che la vede coinvolta nel lancio di una linea di accessori adatte a noi bipedi. Borse a mano, Coperni inspired, e foulard trasversali decorati da pattern zebrati, cow print, vichy e pied de poule.

Tika The Iggy è un piccolo levriero italiano che dai social network come Instagram, TikTok e YouTube, incolla allo schermo un milione tondo-tondo di follower. Vive a Montreal, in Canada, e si auto proclama icona gay e amatissima mascotte dei suoi genitori Thomas e Louis. Ha 9 anni e per costituzione ha davvero bisogno di protezione, quindi di indossare vestiti che possano tenerla sempre al caldo. E in Canada le temperature raramente giocano al rialzo. Stivaletti e scarpine sono necessarie per resistere a neve e pioggia durante le passegiate di Tika. Poi però c'è tutto il resto, outfit super cosy, accessoriati con tanto di it bag abbinate e una collezione di collari-bijoux in scia con la tendenza beads. La carrellata di look che spaziano dall'athleisure chic a capi haute couture è impressionante: i proprietari assicurano che per gli scatti glamour e vanitosi le sessioni non durano oltre i 30 e 40 secondi, seguiti ovviamente da golosissimi treat. Ma non è finita. Dal 2016 a oggi Thomas ha creato una linea di merchandise per diffondere il Tika Pensiero con tanto di endorsment da parte di nomi che contano come Whoopi Goldberg e la cantante Lizzo. Di lei Thomas Shapiro, uno dei suoi papà, dice: "Tika rappresenta un messagio semplice ma efficace: Love is Love".