Fashion

Akris disegna i costumi per il balletto Epilogue al teatro dell'opera di Amburgo

I costumi dell’Hamburg Ballet per il balletto Epilogue di John Neumeier sono disegnati dalla luxury maison svizzera Akris. Il tutù da danza viene rimpiazzato da creazioni contemporanee: "abiti per ballare e non per il ballo".

dancing leisure activities person clothing footwear shoe performer solo performance
Akris ha disegnato i costumi del balletto Epilogue di John Neumeier -Photo by Kiran West, © Hamburg Ballet John Neumeier

Akris ha disegnato, ancora una volta, i costumi del balletto Epilogue di John Neumeier. Una coreografia unica nel suo genere, perché si tratta un balletto astratto, dai toni pacati e dai movimenti sottili, che lascia spazio all'interpretazione personale. La musica di Franz Schubert, Richard Strauss e Simon & Garfunkel ispirano le coreografie che John Neumeier sviluppa con i ballerini del suo ensemble. Con Epilogue, John Neumeier saluta il Balletto di Amburgo dopo 51 anni come direttore e coreografo principale con un pezzo intimo ispirato alla musica da camera. Per i costumi, il famoso coreografo americano si è avvalso dello stilista svizzero Albert Kriemler, direttore creativo di Akris, che da molti anni è "compagno creativo" di Neumeier. In un'emozionante interazione tra coreografia, musica e impressioni visivo-estetiche (ci sono anche delle videoproiezioni a cura di Kiran West) per una commovente conclusione creativa dell'era di John Neumeier ad Amburgo. 

“In tutti i nostri progetti, Albert non ha creato realmente dei “costumi”, ma piuttosto abiti per ballerini. Questa umanizzazione del guardaroba teatrale rappresenta il mio desiderio di non vedere in scena ballerini ma soprattutto persone che ballano” ha dichiarato John Neumeier .

 “Con John ogni incontro è un passo avanti, un'evoluzione del costume. Per me rimane affascinante progettare abiti moderni per ballerini con la massima funzionalità per muoversi. Vederli con abiti veri, non con i costumi. La mia passione è che “Epilogue” trasmetta l’elegante atemporalità del qui e ora che vivo in tutti i miei progetti”. ha spiegato Albert Kriemler, aggiungendo che "È stata una decisione dell'ultimo minuto per John, ha deciso di presentare Epilogue come l'ultimo dei suoi balletti. "La decisione di John di presentare Epilogue alla fine dei suoi 51 anni di mandato è stata una decisione dell'ultimo minuto. Mi ha chiamato a dicembre e mi ha chiesto se volevo salire a bordo. Ho iniziato a disegnare quasi immediatamente e abbiamo iniziato a lavorare con l'Hamburg Ballet in aprile. Sono molto contento del risultato. Abbiamo introdotto innovazioni nei volumi e nei tagli; e come sempre abbiamo lavorato solo con i nostri tessuti. Il tessuto è sempre al primo posto quando inizi a pensare ad Akris e con il reparto costumi di John siamo riusciti a elaborare un’altra collezione sorprendente".

>> Scorri verso il basso per scoprire di più e vedere le foto in esclusiva x L'OFFICIEL

adult female person woman dancing stage male man shoe cup
stage dancing person adult female woman male man boy teen
adult female person woman dancing leisure activities stage performer solo performance face
dancing leisure activities person adult male man clothing footwear shoe
adult female person woman dancing dress male man shoe stage
adult male man person accessories glasses face head body part hand
Photos by Kiran West, © Hamburg Ballet John Neumeier

Lo stilista ha trasferito i colori nei costumi associandoli alla musica e alla temporalità delle stagioni. Quando la gioia di vivere risuona nella canzone Frühling (Primavera) di Richard Strauss dal ciclo di canzoni Die Vier letzten Lieder (Four Last Songs, 1948), la soprano lituana Asmik Grigorian sale sul palco con un abito asimmetrico in rete tecnica rossa. I morbidi pantaloni in georgette crêpe giallo burro delle ballerine riflettono l'esaltante esperienza della luce. Per l'autunno, in cui dominano contemporaneamente l’abbondanza dell’estate e l’arrivo dell’oscurità, Kriemler ha disegnato una camicia e una gonna in georgette di seta in un delicato blu pietra. Per The Sound of Silence (1964) del duo folk rock americano Simon & Garfunkel, che tratta della solitudine della società moderna, lo stilista ha scelto abiti da uomo greige nello stile dei film Noir degli anni '40. La poesia delle sonate per pianoforte di Franz Schubert è tradotta in un abito a rete leggero e strutturato in chai per la prima solista Ida Praetorius.

Ma c'è anche un riferimento all'arte, che è da sempre fonte di ispirazione per il designer svizzero come nell'ultima collezione Akris autunno inverno 2024-25 presentata a Parigi, che in questo caso ha preso spunto dalle scene ritratte nelle opere del pittore rinascimentale italiano Piero della Francesca. Ha tradotto la sensibilità di Della Francesca per il colore e i suoi sublimi pastelli in abiti di organza verde-tormalina-blu per le ballerine. Un dipinto grigio-beige scuro dell'artista (La stigmatizzazione di San Francesco, 1460 circa) ha ispirato un completo composto da un top di cotone elasticizzato rosso ruggine e jeans antracite con fili di base grigio-beige, anziché bianchi.

Epilogue segna l'ultima collaborazione tra John Neumeier e Albert Kriemler che lavorano insieme a progetti di balletto da quasi 20 anni. "La collaborazione con John mi sta molto a cuore e va avanti ormai da quasi 20 anni. Conoscevo già il suo lavoro quando ho ricevuto una sua chiamata che mi chiedeva se volevo realizzare i costumi per i suoi balletti. Dopo Giorgio Armani e Jil Sander stava cercando di lasciare un altro segno con una visione contemporanea e moderna dei costumi. Siamo molto allineati nella nostra visione: minimal, sensuali e colorati."

Il PORTFOLIO SU EPILOGUE REALIZZATO DA RUEDIGER GLATZ / THE NEW BLACK 

Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black
Photo by Ruediger Glatz - The New Black

Kriemler ha disegnato costumi per le coreografie di Neumeier come: Beethoven Project II (2021), Turangalîla (2016), Josephs Legende/ Verklungene Feste ad Amburgo (2008) e Vienna (2015), il Balletto dell'Opera di Stato di Vienna per il Capodanno' s Concert (2006), e per la prima ballerina Anna Laudere nel ruolo di Anna Karenina nel balletto omonimo, coprodotto con il Bolshoi Ballet, Mosca, e il National Ballet of Canada, Toronto (2017). La prima mondiale di Epilogue ha avuto luogo domenica 30 giugno 2024 alla Staats Opera di Amburgo, a cura del Balletto di Amburgo, dopo la stagione di chiusura di John Neumeier il testimone della direzione creativa verrà passato a un'altro professionista. "È sempre bello avere un progetto stimolante oltre alle mie collezioni, come la nostra grande mostra a Zurigo nel 2023 o Epilogue quest'anno. Per il futuro vedremo" ha concluso Albert Kriemler.

La produzione brilla con la partecipazione di artisti ospiti internazionali: il famoso interprete francese di Schubert David Fray al pianoforte e il giovane pianista emergente e pluripremiato Emmanuel Christien sarà il suo partner in duo. La celebre soprano lituana Asmik Grigorian canta "Le quattro ultime canzoni" di Richard Strauss.

Musica: Franz Schubert, Richard Strauss, Simon & Garfunkel
Coreografia, scenografia e luci: John Neumeier
Costumi: Albert Kriemler – A-K-R-I-S-
Film: Kiran West

CAST:
Silvia Azzoni
Alina Cojocaru
Anna Laudere
Ida Praetorius
Madoka Sugai

Jacopo Bellussi
Cristoforo Evans
Alessandro Frola
Aleix Martinez
Luigi Musin
Matias Oberlin
Gaspare Sasse
Alexandr Trusch

Tags

Articoli consigliati