Food

The Food Religion

Dal 18 al 24 settembre, i visitatori del London Design Festival potranno intraprendere un viaggio sensoriale attraverso cibo e design nella location del German Gymnasium di King’s Cross.
goblet glass
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Quest’anno al London Design Festival, The Food Religion permette di vivere un’esperienza culinaria spirituale e immersiva all’interno del German Gymnasium di King’s Cross, eletto Best restaurant of the world nel 2016.

Frutto di oltre due anni di lavoro, l’installazione prende vita nell’ambito di un ambizioso progetto sviluppato da Studio Apétit in collaborazione con Conran+Partners, già autori dell’architettura d’interni della location:

The Food Religion unisce la nostra voglia di superare le barriere tra differenti discipline, unendole attraverso il cibo e proponendo nuove stimolazioni sensoriali. Questa prima installazione è focalizzata sul concetto di Culinary Tribute, da esplorare con un viaggio esperienziale che fonde elementi fisici e tocca nel profondo la dimensione spirituale del visitatore.

Ido Garini, Creative Director di Studio Apétit

 

Il manifesto di The Food Religion si ispira al ruolo centrale del cibo all’interno della nostra società, considerato come un oggetto di culto. Le persone sono infatti sommerse da continui stimoli e hanno nei suoi confronti un atteggiamento di venerazione, mentre chef e food blogger sono le Rock Star contemporanee, influencer che dettano le regole dei nuovi lifestyle. In questa continua ricerca del Santo Graal, Studio Apétit e Conran+Partners hanno voluto esplorare il confine tra cibo e spiritualità attraverso la dimensione fisica dell’architettura e del design.

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Il German Gymnasium, imponente cattedrale del gusto, diventa così la perfetta cornice per un’installazione che si ispira al Bauhaus, per richiamare le origini tedesche della location ed esaltare cinque famiglie materiche che fanno parte del suo linguaggio. Lavorati affinché le proprietà ne determinino in modo naturale forma e texture, i materiali danno vita a geometrie semplici e funzionali, unendosi in un’opera d’arte totale, che convive con gli elementi commestibili: la base rappresenta le origini del cibo e si eleva per simboleggiare la celebrazione del consumismo alimentare.

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Per immergersi nel progetto, i visitatori possono degustare un dessert e due cocktail disponibili esclusivamente per la durata del London Design Festival. #Garnishdesign, la prima bevanda dagli ingredienti segreti, permette alle persone di focalizzarsi su colori e texture, per reinventarne l’estetica grazie a un’attività di personalizzazione. Baptism of a Cherry, è invece un drink che tocca le corde spirituali attraverso una celebrazione divina. Solo tre cocktail sono disponibili ogni giorno, serviti all’interno di una coppa con una cerimonia culinaria. Infine, Holy Cherry, una torta foresta nera destrutturata, viene presentata su un vassoio per accompagnare i cocktail e rappresentare la parte fisica del rituale.

Con queste premesse, a tutti i foodies non resta che segnare in agenda l’appuntamento della prossima settimana ed essere tra i primi a entrare nel Tempio del cibo di Londra.

The Food Religion | Tribute

German Gymnasium, King’s Cross

London Design Festival 18 — 24 settembre

www.thefoodreligion.com

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