Food

Living plates

Il progetto di Lina Saleh, master al Royal College of Art, cambia l’approccio tradizionale della consumazione del cibo, attraverso piatti che muovendosi cambiano la propria forma.
person human cutlery fork finger

Piatti in silicone che modificano la propria struttura in relazione al cibo contenuto e ai movimenti di chi gusta la portata. Non è l’ultima trovata di uno dei fratelli Adrià, ma bensì il progetto di Lina Saleh, studentessa del Royal College of Art che ha indagato il rapporto tra le persone e il cibo, puntando su un’interazione che stimolasse in modo inedito i nostri sensi.

Nell'ottica di rendere più interessante il processo di consumazione, la product designer ha cercato di aggiungere qualcosa in più ai piatti tradizionali, principali attori delle food experience offerte nei ristoranti più esclusivi. Infatti, con le loro forme particolari studiate per esaltare l’aspetto di una singola portata, vengono disegnati e realizzati seguendo le direttive molto precise degli chef e creati insieme alle nuove proposte da inserire nel menu. Sempre più spesso questi oggetti possono essere assimilati a delle cornici, che contengono ma allo stesso tempo esaltano le creazioni gastronomiche. Sebbene i materiali utilizzati siano i più disparati e le forme tendano ad allontanarsi da quelle circolari tradizionali, in pochi fino a oggi si sono spinti a considerarli qualcosa in più di oggetti statici.

Lina Saleh, invece, li ha pensati come appendici dinamiche, oggetti con movimenti propri che interagiscono direttamente con chi consuma il pasto, rendendolo un momento interattivo e personale. I living plates infatti, modificano la propria struttura in base al peso e alla quantità di cibo che contengono, ma possono anche essere piegati e rimbalzare, assumendo forme differenti. Alcuni vibrano senza sosta, altri sembrano piccole ventose, ma tutti sono il risultato di un attento studio dei materiali e della sperimentazione con il silicone, che grazie al giusto equilibrio tra spessore e forma, permette ai piatti di essere flessibili.

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