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3 ricette per 3 comfort food d'autunno

Brodi fumanti, caldarroste, zucca a volontà: sì, l'autunno è arrivato
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Autunno = comfort food. Quale stagione migliore per riscoprire piatti caldi, avvolgenti, che coccolano il palato e l'anima? Si sa, quando il freddo inizia ad avere la meglio sulle temperature estive, la cosa migliore è affidarsi alle ricette autunnali a base di zucca, brodi, castagne e tutto ciò che questa stagione ha da offrire. 3 idee di ricette per dare il benvenuto all'autunno.
 

Comfort food d'autunno: vellutata di zucca
 

La zucca è il prodotto migliore che l'autunno ha da offrirci e, se di comfort food stiamo parlando, allora è d'obbligo preparare la vellutata di zucca. Si comincia facendo un soffritto di porri da sfumare col brodo: una volta dorati, si versa nella pentola la zucca tagliata a tocchetti. Si lascia cuocere fino a quando la zucca non si riduce in purea, si aggiunge la panna e si passa il tutto con un frullatore a immersione. Da mangiare ben calda con dei crostini di accompagnamento. 
 

Comfort food d'autunno: cappelletti in brodo
 

Un piatto che lega l'autunno e l'inverno in modo indissolubile. Se i cappelletti in brodo sono un piatto tipicamente natalizio, questo non vuol dire che non possano essere adatti anche a questa stagione. Preparare i cappelletti non è facilissimo: una preparazione lunga ore, con diverse insidie, che non sempre riesce alla perfezione. Se non volete dilettarvi nella pasta fresca, potete affidarvi al vostro pastificio di fiducia: ai cappelletti ci pensano loro, al brodo voi. Più comfort di così!
 

Comfort food d'autunno: caldarroste
 

Le trovate agli angoli delle strade, appena fatte e fumanti. Ma l'idea migliore per passare il tempo durante una domenica di pioggia è preparle a casa. Può sembrare una ricetta ostica, ma in realtà è facilissima: si tratta solo di un procedimento un po' lungo. Procuratevi un chilo di castagne e incidetele una per una per il lungo, avendo cura che non siano bucate o rotte. Mettetele a bagno in una bacinella per circa due ore così da ammorbidirle e, poi, mettetele a cuocere sull'apposita padella forata (ben calda). Giratele spesso fino a che non saranno bruciacchiate su tutti i lati e servitele, caldissime, in un cartoccio.
 

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