Gli archetipi di Paco Rabanne
Si ritorna al 1966, alla fatidica 'Twelve Dresses in Unwearable Materials' una collezione radicale per la Maison francese che porta il nome di Paco Rabanne. La prima collezione diventa l'epicentro ideologico per la collezione Spring Summer 2021 di Julien Dossena. Tutto convive con eleganza e avanguardia, con un remix estremo tessuti, forme, stampe e materiali che diventano i nuovi simboli dell'individualismo. L'heritage del marchio si percepisce dagli sfavillanti assemblaggi geometrici sia metallici che plastici, ma anche l'animalier gli abiti di lingerie e i celebri baby doll degli anni '60. Outfit stratificati con giacche sartoriali allungate, cardigan in kintwear smanicati o vestaglie di rete e placchette metalliche. I due colori cardinali della Maison, oro e argento, si rinnovano in un dialgo infinto che coesiste nel tempo, mente abiti gioiello drappeggiano il corpo della donna con sfarzo e la tecnica del trompe l'oeil. Intarsi e accenni di pizzo ricostruiscono il guardaroba firmato da Julien Dossena, interprete assoluto del nostro tempo, capace di mantenere un fil rouge con la storia e delineare una femminilità potente e contemporanea.
