Ritorna Moncler Genius, con il "next chapter" che propone contemporaneamente otto distinte collezioni lanciate successivamente con piani individuali dedicati a cadenza mensile
Il concept di Moncler Genius è così forte da bucare lo schermo. Scegliendo come mezzo unico il video, ogni designer ha adottato un approccio molto personale per la propria narrazione visuale. In particolare, Moncler 1952 ricostruisce interi outfit e dettagli con infinite variazioni geometriche, che insieme creano un video collage quasi ipnotico. Simone Rocha conferisce una sensualità tangibile a un giardino inglese in piena fioritura, lasciando che petali e foglie e fiori si schiudano sullo schermo. Craig Green esplora ed esplode la tensione scultorea e il senso di protezione dei suoi capi liberandoli in uno spazio-video. Il costruttivismo modulare della collezione di Noir Kei Ninomiya si traduce in una ricostruzione virtuale in 3D. Fragment Hiroshi Fujiwara descrive con un’animazione cinematica un’avventura attraverso elementi e stagioni. Il linguaggio è originale, in sintonia con una nuova temporalità. Moncler Genius è un flusso costante, sia online che offline: mostrare il prodotto su uno schermo è un gesto radicale che viaggia sulla stessa lunghezza d’onda della creatività di Moncler Genius, della sua visione strategica e della sua energia.
“The Next Chapter” di Moncler Genius viene svelato in uno spazio industriale che funge da galleria d’arte. Passando di sala in sala, il pubblico si immerge nella visione autentica e precisa di ciascun designer. Un caleidoscopio di immagini per un coro di voci differenti, che parlano per una sola maison.