Iris Van Herpen in dialogo con la natura
Uno sfondo nero, un terreno polveroso, una musica dalle note solenni. D’un tratto sullo sfondo appare una figura leggiadra che fluttua in un abito blu, sembra una farfalla dall'eleganza inaudita, sinuosa nei movimenti. È il primo look della sfilata Haute Couture collezione Primavera Estate 2021 di Iris Van Herpen intitolata Roots of Rebirth. Dopo un anno in cui il mondo è stato scosso dalle fondamenta, anche la moda ha cambiato il suo modo di essere trovando rifugio in mondi lontani, passati o futuri. Iris Van Herpen torna alle origini, alle origini del mondo appunto, dove tutto nasce: la Terra. Look eterei e trascendentali sfilano uno dopo l'altro incantando lo spettatore per sinuosità, colori e tessuti. Sembrano fluttuare nell’aria, librandosi dal terreno come se provenissero direttamente da lì. Il mondo della natura è studiato in tutti i suoi particolari instaurando un dialogo tra l'universo terreno e quello sotterraneo. La connessione tra i due mondi è data dalla leggerezza degli abiti che si muovono nell'atmosfera librandosi in colori unici che ricordano le sfumature dei boschi. Una palette terrosa, tutte le tinte del marrone, rossi caldi, viola, abbinate alla moderna tecnologia e alla tradizionale manifattura della Couture donano agli abiti l'unicità che solo il mondo dell'Alta Moda sa regalare. Il continuo stato di metamorfosi del terreno viene rappresentato grazie a tessuti traslucidi, sovrapposizione di strati sottilissimi che si animano grazie al movimento del vento. 21 look ispirati alla complessità e unicità del mondo sotterraneo e dei funghi vengono così presentati in un'atmosfera poetica ed unica. I dettagli che caratterizzano gli abiti diventano protagonisti assoluti grazie a particolari in 3D e giochi di luce e ombre