Haute Couture: Iris Van Herpen
Per la collezione di Haute Couture, Iris Van Herpen ha esaminato i paesaggi naturali e artificiali del mondo, utilizzando un punto di vista nuovo - rispetto alle collezioni precedenti- quello macroscopico. L’ispirazione più pura deriva dalla fotografia aerea di Thierry Bornier e Andy Yeung; “Guardando da questa prospettiva, mi sono sentita ispirato dagli schemi del caos e dell’ordine dove natura e civiltà che si fondono in ibridi infiniti”.La designer in questa occasione ha collaborato con l’artista olandese Peter Gentenaar, celebre per le sue sculture in cellulosa. Per la sfilata, Gentenaar ha creato un'installazione fluttuante che sembra sbocciare all’avvicinarsi dei modelli. La collezione fonde una palette di colori naturali con verdi sbiaditi, gialli, blu, viola e nero. I modelli sono stati realizzati seguendo l’avanguardistica tecnica del ʻFoliageʼ, una particolare stampa in 3D direttamente su un sottile stato di tulle da 0,8 mm per mantenere una morbidezza eccezionale. Ma è stato applicato anche il processo 'Data Dust', in cui i pattern sono stati distorti tramite una tecnica computerizzata, tagliati al laser e poi incollati a caldo su un invisibile strato di tulle ed 'Entropy' sul tessuto in pelle per dar vita a voluminosi drappi.