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Blissful moments nelle spa del Mandarin Oriental sul Lago di Como e a Milano

Non solo rituali signature garanzia di perfezione nelle spa dei MO di tutto il mondo. I trattamenti esclusivi messi a punto a Milano e sul Lago di Como sono assolutamente da provare. 

Il Mandarin Oriental Lago di Como
Il Mandarin Oriental Lago di Como
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Una sala del Mandarin Oriental Lago di Como
La infinity pool galleggiante del Mandarin Oriental Lago di Como
il giardino zen della spa del Mandarin Oriental Lago di Como
Il Bar del Mandarin Oriental Lago di Como
La piscina interna del Mandarin Oriental Lago di Como
La bio sauna salina del Mandarin Oriental Lago di Como
Il NAMI Cafe

"Shake the lake!": il claim programmatico che si è dato il Mandarin Oriental Lago di Como si traduce in un resort di un lusso contemporaneo niente affatto stiff, al tempo stesso glam e rilassato. Così si raggiungono Como e le varie ville storiche dei dintorni  (Villa Melzi d'Eril, Villa Carlotta, Villa del Balbianello) con Fiat 500 e mini van elettrici bianchi e celesti decisamente Instaworthy,  il lunedì sera si mangia la pizza di pizzaioli extraordinaires invitati da tutta Italia, al NAMI Cafe di fronte alla piscina si può scegliere tra una cucina healthy o il classico confort food, e il ristorante L ̃ARIA ha adottato un menu con qualche influenza orientale agli antipodi della voglia di stupire a tutti i costi di molta cucina stellata, che privilegia piuttosto la valorizzazione del'ingrediente principale, i prodotti stagionali e del territorio. 

Il fulcro del resort è Villa Roccabruna, residenza nell'800 di Giuditta Pasta, contralto e soprano per cui Donizetti compose l'"Anna Bolena", idolatrata nei teatri e nelle corti di tutta Europa. Una villa neoclassica con finestre altissime da cui godersi la calma del lago e la magnifica luce rosa del tramonto, momento replicabile sui balconi coperti di rampicanti delle suites dislocate nelle 7 ville (più 2 private) che costituiscono il complesso. Suites che invitano al relax, per l'ampiezza degli spazi, la palette dei colori chiari, la tipologia di illuminazione, la bellezza dei materiali (pietra e marmo, metalli satinati, tessuti dalle textures ultra tattili), l'eleganza dei motivi a rilievo delle pareti, i pavimenti alla veneziana, il profumo di fico, di verde e d'estate delle toiletries (Philosykos di Diptyque)...

Il suono armonioso di tante cascatelle d'acqua sulla roccia accompagna qualsiasi percorso in giardino, tra le rose e all'ombra di alberi secolari. E lo sciabordio dell'acqua contro lo scafo dei motoscafi Riva in attesa degli ospiti fa da sottofondo alla colazione e alla cena sulla terrazza de L'Aria, o al pranzo al NAMI Cafe di fronte alla nuova infinity pool galleggiante di Herzog & de Meuron, scura come il fondo del lago, al punto che solo il diverso angolo di increspatura dell'acqua permette di individuarne i confini. Il duo di archistar svizzeri firma anche la nuova Spa, con le sue pareti rosse e verdi, le 6 cabine (due sono spa suite) in legno scuro, la bio sauna salina, la piscina interna con il suo instagrammabilissimo motivo decorativo traforato, il giardino zen. La lista dei trattamenti  comprende i grandi classici ispirati alla filosofia orientale trademark del brand, dall'Oriental Qi all'Oriental Essence, ma anche soin esclusivi della spa, frutto della partnership con Swiss Perfection e con Team Dr. Joseph, brand olistico e vegano certificato B Corp nato e prodotto in Italia. E naturalmente a fare la differenza c'è la gestualità e la professionalità di terapisti con percorsi densi di esperienze e discipline diverse, fatti di lunghi soggiorni all'estero a contatto con diverse culture del corpo e dell'equilibrio psicofisico.

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La piscina del MO di Milano
Un momento del massaggio con la Kasa bowl al MO di Milano
Aura Protection Body Mist, Subtle Energies
L'entrata del ristorante Seta del Mandarin Oriental di Milano

La stessa certezza di affidarsi a terapisti d'eccezione è solo una delle ragioni per trasformarsi in habitués della spa del Mandarin Oriental di Milano. Ai trattamenti orientali trademark, dal massaggio Thai a quello Aromastone fino all'Oriental Qi, formidabile per ripristinare lo scorrere del flusso energetico, si è appena aggiunta una serie di trattamenti ayurvedici eseguiti con i prodotti della linea australiana Subtle Energies (la spa del MO di Milano è l'unica in Italia ad utilizzarli per il trattamento completo di viso e corpo). Brand utilizzato da spa di grande reputazione, come quelle di tanti hotel Six Senses e Taji, dal Soneva Kiri, dal Kamalaya di Koh Samui, Subtle Energies è stato fondato a Sidney 30 anni fa da Farida Irani. 

Le formule, a base di oli essenziali indiani sconosciuti all'aromaterapia occidentale e non più utilizzati nella medicina indiana, sono efficaci ed addittive, per le profumazioni mood enhancer, le textures che si fondono meravigliosamente nella pelle e la capacità di lavorare sull'equilibrio psicofisico e l'energia vitale. I trattamenti corpo alleviano le tensioni psicofisiche grazie a tecniche di manipolazione che allineano i centri energetici, come nel rilassante Blissfull Holistic Massage, che si concentra sui punti marma, punti del corpo energetico connessi alla circolazione del prana (l’energia vitale). Mentre per un aspetto riposato e glowing è da provare il 24K Gold Age-Defying Facial, a base di oro 24k e mogra, un fiore della famiglia dei gelsomini.

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