Hailee Steinfeld (Sagittario)
Foto Arkan Zakharov
Hailee Steinfeld ha una nuova musa: Emily Dickinson, una poetessa con cui molti di hanno dovuto fare i conti volenti o nolenti ai tempi del liceo. Eppure è diventata una componente chiave nella vita dellʼattrice americana, che ha infatti trascorso buona parte dell’anno nei panni della protagoni- sta di “Dickinsonˮ, una serie tv trasmessa su Apple TV+ dal primo novembre, rinnovata per la seconda stagione ancora prima del debutto. Non era particolarmente entusiasta quando ha ricevuto il copione dei primi due episodi. «Ho pensato, è una serie in costume: potrebbe essere una cosa noiosa», ammette. «Ma mi sono accorta subito che la musica pop contemporanea aveva un ruolo preponderante. Ed è scattata la scintilla» (nella colonna sonora della serie è presente anche il suo singolo “Afterlife”, lanciato a settembre). Hailee si è documentata parecchio per riuscire a calarsi nei panni della poetessa, qui rappresentata nella sua prima giovinezza ad Amherst, Massachusetts, a metà dell’Ottocento. «Ero entusiasta all’idea di entrare in studio e dare libero sfogo a tutte le mie emozioni, come ha fatto la Dickinson: una donna sfrontata, indomabile, che scriveva tutto ciò che provava, ed era completamente spudorata», dice lʼattrice. Questa descrizione va di pari passo con il personaggio interpretato da Hailee sullo schermo, anche se forse non è lo stesso che abbiamo imparato a conoscere sui banchi di scuola: storicamente, Emily Dickinson è nota ai più come una zitella bisbetica e solitaria, che per quanto talentuosa restava pur sempre priva di senso dell’umorismo. Ma il tempo e le testimonianze sotto forma di lettere – hanno dimostrato che la classica narrativa sulla figura della scrittrice non corrisponde esattamente alla verità. Pare che la poetessa fosse molto più simile alla figura vivace, astuta e ambiziosa interpretata da Steinfeld: una donna in perenne conflitto con i genitori, con una vita sessuale invidiabile insieme all’amica del cuore (e in seguito cognata) Susan Gilbert.
Oggi Hailee Steinfeld si sente fortunata: «Sono in quella fase della vita in cui devo decidere cosa voglio diventare: un processo che da un lato mi spaventa, dall’altro mi elettrizza. So cosa mi piace fare e in cosa sono brava. Lavoro moltissimo e ho tante opportunità fantastiche. Ma il ragionamento deve andare oltre. Se voglio cambiare qualcosa, dovrò farlo nei prossimi dieci anni», confessa.