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Pasqua 2024, quali sono i musei aperti per godere di così tanta bellezza

Alla ricerca di idee per organizzare Pasqua e Pasquetta? I musei aperti il 31 marzo e il 1 di aprile selezionati con cura meglio dell'algoritmo di Google.

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La bellezza della Galleria Grande nella Reggia di Venaria (Courtesy Instagram)

Abbiamo fatto selezione, ci siamo documentati e controllato date e orari per rispondere alla domanda delle domande: quali sono i musei aperti a Pasqua e Pasquetta 2024. Sparsi nelle città d'arte più importanti d'Italia come Firenze, Roma e Torino, ma anche Genova, Bologna e un luogo fuori dai soliti itinerari come può esserlo Fontanellato in provincia di Parma. Nei giorni di Pasqua, domenica 31 marzo, e del Lunedì dell'Angelo (lunedì 1 aprile), le occasioni per visitare musei, fondazioni e gallerie, recuperare tempo perduto prima che sia definitivamente troppo tardi sono tantissime. Basta solo cercarle scrollando questa preziosa raccolta. 

Torino, i musei aperti a Pasqua e Pasquetta 2024

 

Nei giorni del lungo ponte di Pasqua la città di Torino offre un ricco programma di eventi nel cui circuito sono inserite realtà museali che meritano di essere viste. 

Dato il grande successo di pubblico della mostra Il Mondo di Tim Burton, il Museo Nazionale del Cinema organizza nelle festività pasquali una serie di aperture prolungate e straordinarie. Last call! Da giovedì 28 marzo ore 9-21;  venerdì 29, sabato 30, domenica 31 marzo ore 9-23 con Pasquetta lunedì 1, martedì 2, mercoledì 3, giovedì 4 aprile ore 9-21. 

Alla Reggia di Venaria aperta al pubblico per tutto il week-end di Pasqua, dal 30 marzo al 1° aprile, si potrà visitare la nuova mostra “Capodimonte da Reggia a Museo” esplorare i giardini meravigliosi aperti con orario prolungato fino alle 19.30 approfittando degli eventi culturali organizzati sotto i ciliegi in fiore.

Anche il Castello di Rivoli in occasione delle festività pasquali è aperto eccetto per la Collezione Cerruti aperta solo a Pasqua, domenica 31 marzo. 

Milano quali sono i musei aperti durante i giorni di Pasqua e Pasquetta

 

Cosa fare a Milano a Pasqua e Pasquetta se si è amanti del'arte e dell'eplorazione può annotarsi questi tre indirizzi tra musei e fondazioni come inspo da visitare. 

Alla Triennale di Milano, una delle più importanti istituzioni culturali della città, all'interno del Palazzo dell'Arte, durante le festività pasquali con il biglietto unico di 25 euro sarà possibile visitare le mostre fotografiche Juergen Teller i need to live e Ettore Sottsass. Design Metaphors, il Museo del Design Italiano e l’allestimento permanente di Casa Lana di Ettore Sottsass. 

Al PAC, Padiglione d'Arte Contemporanea, è possibile visitare Adrian Piper RACE TRAITOR, la mostra dedicata all'artista concettuale, minimalista e performer della scena artistica newyorkese degli ultimi anni Sessanta il cui lavoro solleva domande spesso scomode sulla politica, sull’identità razziale e di genere, e chiede alle persone di confrontarsi con verità su sé stesse e sulla società in cui vivono. Imperdibile.

Anche Armani / Silos, in via Bergognone, rimane aperto durante le giornate di festività pasquale con la retrospettiva dedicata alla lunga e proficua collaborazione tra il fotografo Aldo Fallai e Re Giorgio.

Sia Fondazione Prada che Osservatorio sono aperti: la mostra appena inaugurata Pino Pascali a cura di Mark Godfrey è la retrospettiva dedicata all’artista italiano (1935-1968) che più di altri "ha sondato il rapporto tra scultura ed elementi di scena e contrapposto scultura e oggetti d’uso.". All'Osservatorio invece, sotto alle cupole della Galleria Vittorio Emanuele, si può visitare “Miranda July: New Society” a cura di Mia Locks, la prima mostra dedicata all’opera di July prodotta durante la carriera trentennale dell’artista, regista e scrittrice americana. 

Cosa fare a Genova a Pasqua e Pasquetta 2024: con i musei aperti e il mare

 

L'idea di trascorrere le vacanze di Pasqua a Genova o in Liguria in generale potrebbe rivelarsi un'ottima idea considerando gli ottimi influssi della presenza del mare. Palinsensti ricchi anche sotto il profilo culturale aprono diversi piani di svago. 

A Palazzo Ducale, sede del dogato dell'antica Repubblica e oggi tra i principali edifici storici e musei del capoluogo ligure, è possibile visitare la mostra di Artemisia Gentileschi, prima donna ad essere ammessa in un’Accademia d’arte, la prima ad essere riconosciuta come artista e Italo Calvino, Cantafavole, mostra inserita all'interno delle Celebrazioni per il centenario della sua nascita. 

Programmare una visita in uno dei Palazzi dei Rolli regala magia e stupore. Si tratta di un circuito di residenze storiche costruite dagli aristocratici genovesi nel XVI e XVII secolo sia come dimore personali che per ospitare personaggi illustri in visita nella città, oggi parte del Patrimonio UNESCO di Genova. Al loro interno incredibili opere d’arte, sculture e affreschi. 

E poi c'è il mare di Genova con la visita al museo della Lanterna, il grande faro della città, per scoprire il passato marittimo della Repubblica Marinara, la storia e il suo funzionamento e così anche la vita di Cristoforo Colombo. A questo si associa Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo. Tutti i giorni dalle 10 alle 19.

Gita fuori porta a Parma al Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci

 

Si tratta di un luogo unico nel suo genere perché unico è stato il suo creatore, l'editore, bibliofilo, designer e collezionista Franco Maria Ricci. Nessuno come lui ha saputo scoprire e giocare con l'arte con tanta passione e intelligenza. Il labirinto della Masone a Fontanellato, in provincia di Parma, è un parco culturale dove felicemente perdersi e ritrovarsi. Dal 6 aprile ha inaugurato la nuova mostra Musca depicta. C’è una mosca sul quadro a cura di Sylvia Ferino ed Elisa Rizzardi, una grande esposizione dedicata alla presenza della mosca nell’arte. Il piccolo insetto, che da sempre ha esercitato una particolare attrazione su intellettuali, letterati e artisti, diventa eclettico protagonista delle sale espositive del Labirinto, dalla scuola di Giotto fino al contemporaneo. Visitabile dalle 10:30 alle 19 con ultimo ingresso alle 17:30 sia a pasqua che Pasquetta, lunedì 1 aprile. 

Bologna, i musei aperti a Pasqua e Pasquetta

 

Anche la città di Bologna non è da meno. Dopo l'esito positivo sperimentato Capodanno a cavallo tra 2023 e l'arrivo dell'anno nuovo, il Settore Musei Civici Bologna ripropone l'apertura straordinaria di tutte le proprie sedi museali in una fascia oraria uniforme e una ricca offerta culturale.

Al MaMbO, aperto dalle 10 alle 19, e dove è possibile trovare nell’arte contemporanea risposte, segnaliamo Lynda Benglis e Properzia de’ Rossi: Sculpitrici di capriccioso e destrissimo ingegno, a cura di Lorenzo Balbi.

Anche il Museo Morandi lascia aperte le porte per organizzare una visita per conoscere e approfondire la poetica dell'artista bolognese, uno dei più grandi artisti del XX secolo. Prenotazione consigliata via e-mail entro le ore 13.00 del venerdì precedente.

A Firenze quali sono i musei aperti durante Pasqua e Pasquetta 2024

 

Donatello, Michelangelo, Verrocchio, Giambologna e non solo: Firenze a Pasqua è pura magia e bellezza. La lista delle realtà museali storiche e moderne è infinita ma qui segnaliamo cosa fare a Firenze durante i giorni pasquali da non perdere. 

Ai Musei del Bargello che ospitano la più importante collezione al mondo di scultura italiana del Rinascimento e di cui fanno parte le Cappelle Medicee, Orsanmichele, Palazzo Davanzati e Casa Martelli, dei Musei del Bargello, è possibile visitare le collezioni nelle giornate di Pasqua e Pasquetta dalle 8:15 alle 18:50.

Un passo anche a Palazzo Strozzi merita per visitare la mostra dedicata ad “Anselm Kiefer” un viaggio per entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco attraverso un percorso tra lavori storici e nuove produzioni. Domenica e Lunedì 1 aprile  aperta dalle 10:00-20:00.

Palazzo Pitti, Galleria d'Arte Moderna rimane aperta solo a Pasqua mentre lunedì 1 aprile è chiusa. Sono aperti regolarmente il Museo Salvatore Ferragamo, il Museo Gucci e l'Officina Profumo-Farmaceutica SMN dalle 9:30 alle 20:00 sia domenica che lunedì. 

Quali sono i musei aperti a Roma nei giorni di Pasqua e Pasquetta

 

Cosa fare a Roma durante le giornate di festività pasquali non dovrebbe proprio essere un problema serio. I Musei Civici di Roma Capitale ad esempio, sono aperti da giovedì 28 marzo a lunedì 1 aprile con “Pasqua nei Musei” iniziativa promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. Noi segnaliamo tre appuntamenti.

Una visita alle mostre in corso al GAM il 29 marzo a cura di Daniela Vasta per scoprire " Reality Optional. Miaz Brothers con i maestri del XX secolo; “La poesia ti guarda”. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023), uno dei sodalizi artistici più interessanti del contesto delle neoavanguardie e delle ricerche verbovisuali italiane; L’allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno. Domenica 31 c'è la visita alla Casa romana nei sotterranei del Museo Barracco   a cura di Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura per scendere nell’epoca della Roma imperiale.

Pasquetta a Roma a Villa Borghese: lunedì 1 aprile alle 11.30 si può visitare "animali reali e animali fantastici, veri e di pietra", un percorso all’interno della Villa alla ricerca delle sculture di animali in peperino, marmo o travertino poste a decorazione dei portali, degli edifici, degli arredi e delle fontane del parco. Il percorso è completamente all’aperto e si svolgerà anche in caso di maltempo. Ritrovo in Piazzale Scipione Borghese per un massimo di 25 persone. 

Ai Musei Capitolini (piazza del Campidoglio 1) Pasqua è l’occasione per ammirare nelle sale di Villa Caffarelli, FIDIA, la prima esposizione monografica dedicata al più grande scultore greco dell’età classica composta da un percorso inaspettato tra istallazioni multimediali, reperti archeologici, originali greci e repliche romane, dipinti, manoscritti, disegni, alcuni esposti per la prima volta.

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