TIFF 2018, i 5 film sulla bocca di tutti
21 sale di proiezione, 300 opere tra film, documentari e corti: questo, in estrema sintesi, il Toronto International Film Festival 2018, andato in scena dal 7 al 17 settembre. La manifestazione, quest'anno, è stata densissima, e non solo per la quantità delle opere coinvolte. A essere protagonisti, infatti, sono stati i temi che stanno segnando la contemporaneità, come film a sfondo politico (come Fahrenheit 11/9 di Michael Moore ma anche American Dharma con l'intervista a Steve Bannon, ex consigliere di Trump), opere dedicate alla disuguaglianza di genere e razziale, come Widows di McQueen e, ancora, film sul rapporto tra i cittadini e la polizia come If Beale Street Could Talk. Ma, nonostante il numero di film in concorso e l'altissimo livello di tutte le pellicole, ce ne sono alcune che stanno facendo discutere più di altre: da Green Book, vincitore del premio del pubblico, a Ben is Back, i 5 film dal TIFF 2018 di cui continueremo a parlare per molto tempo.
Green Book
Un magistrale Viggo Mortensen interpreta un buttafuori italo-newyorchese, Tony Lip Vallelonga. Gli viene offerto di fare l'autista per un pianista classico di colore, interpretato da Mahershala Ali: insieme, i due devono attraversare gli Stati Uniti del Sud. Che, detta così, non sembra niente di che, ma la realtà è che la pellicola è ambientata nel 1963, proprio quando il rapporto tra bianchi e neri era in procinto di scoppiare. Un po' commedia, un po' drama, decisamente attuale.
Ben is Back
Diretto e scritto da Peter Hedges, è la storia di una mamma (Julia Roberts, già in odore di Oscar per quest'interpretazione) alle prese con un figlio dipendente da droghe, sempre in balia di assuefazione e rehab. La narrazione si sviluppa nell'arco di 24 ore in cui si vede con occhi umani e drammatici uno dei problemi che più sta intaccando l'America.
Destroyer
Nicole Kidman interpreta una detective decisa a ottenere vendetta per un fatto accadutole 15 anni prima. In un ritmo cadenzato di flashback, il film diretto da Karyn Kusama vede una Kidman invecchiata, una Los Angeles sconosciuta e, sullo sfondo, una storia d'amore fatta di rapine, gang, deserto. Anche per l'attrice, oltre che per la Roberts, la candidatura all'Oscar è data (quasi) per certa.
A Star is Born
Un film che già è stato a Venezia ma che non smette di far innamorare la critica. A Star is Born vede due protagonisti d'eccezione: Bradley Cooper, che si è preparato per 15 anni, e niente di meno che Lady Gaga al suo primo grande ruolo. Un'artista camaleontica, duttile, che riesce bene in tutto ciò che fa.
The Old Man and The Gun
Come non citare l'ultimo film in cui si vede Robert Redford sul grande schermo. The Old Man and The Gun racconta la storia di un rapinatore e dei suoi complici in un continuo rimando ai grandi film che hanno fatto la carriera di uno degli attori più brillanti del '900.