Milano Fashion Week: nuove idee
A Milano Moda Donna sempre più ampio il panorama della moda donna tra maison consolidate e nuovi marchi. Nel ready to wear non mancano presenze come Mila Schön. storica griffe fondata nel 1958 che è tornata a Milano per riscoprire in chiave moderna il proprio heritage. Esploratrici urbane sono le donne di Aspesi che giocano con le uniformi, portando il mondo utility in città. Sono avventuriere in gonna a pieghe che indossano leggeri trench coat in canvas camouflage su stampa chiné o capispalla in colori fluo. Portano pantaloni con pratici tasconi, ma li abbinano ad impeccabili blazer dai tagli sartoriali. Paesaggi californiani avvolgenti e caldi ispirano la nuova collezione SS20 di Patrizia Pepe: un mix di contaminazioni estetiche dove individualità e glamour si fondono nei diversi guardaroba pensati per ogni occasione e momento della giornata. Dal daywear con giacche dall’aspetto ‘Safari’ e nuovi tailleur pantalone dalla linea scivolata fino ai pezzi in denim ispirati al workwear e party dress in argento ricami di paillette all-over. Fabiana Filippi ci conduce invece in una passeggiata estiva nella natura, catturando lo sguardo e i sensi attraverso pittoriche suggestioni. Nel ricordo di questo viaggio gli abiti suggeriscono una continua scoperta sensoriale, filtrata da luci naturali. Il bianco suadente della sabbia dove i passi si disperdono, l’ipnotico ondularsi dell’alta Duna di Pilat, baciata dalle calde nuance del crepuscolo. Filati leggerissimi si alternano a grossi tricot su maglie over a righe, dai bordi sfrangiati, i cotoni si accostano a lini e delicate basi seriche. Abiti da sera in tulle fluttuano come in un sogno, lasciando che l’organza tratteggi trasparenti architetture sartoriali. Sempre nei colori neutri della natura la collezione di "Natural Essence" di Brunello Cucinelli con maglie preziose, giacche e camicie outwear, pantaloni e gonne, abiti e set coordinati in palette di delicati neutri. A questi pezzi timeless si aggiungono i gessati, il denim e un tocco di colore deciso (arancio/rosso) sui tailleur due pezzi nella variante pantalone lungo o shorts. Sullo stesso concetto di minimal chic e amore per la natura è la donna Bally presentata all’interno di una mise-en-scène dinamica nella quale architettura, maestria e natura convergono. La collezione “Graphic by Nature” richiama l’alba e il tramonto, grazie anche alle sfumature create con trattamenti innovativi. Rimandi inaspettati alla pop art ed elementi grafici iconici vengono ulteriormente reinterpretati in onore del saper fare artigianale di Bally definito come un vero un vero e proprio “architetto della pelle”. E ancora una vera seduzione per il tatto con Loro Piana, che punta su materiali pregiatissimi e texture in ricercate tonalità pastello, così come lo sport chic di Peserico sempre sofisticato per le lavorazioni preziose. Tradizione ma anche tecnologia per Nemozena che celebra la stagione con effetti iridescenti, sovrapposizioni colorate, plissé origami e techno wool. Un touch urban ma d’antan per Manuel Ritz, mentre il colore e il confort sono la parola d’ordine per Marina Rinaldi che legge le ultimissime tendenze accessibili a tutte le donne, a prescindere da taglia o silhouette. Abiti lingerie per esaltare la sensualità e la femminilità da La Perla, che accompagna le donne nella quotidianità.
Nell’outerwear non possono mancare classici come Herno, che lancia una collezione Monogram (l’iconica H voluta da Cavalier Giuseppe Marenzo che richiama le origini del brand e dell’acqua) che diventa la base per la creazione di una serie di capi dedicati al mondo pioggia, nella versione in cotone jacquard con fondo beige e sequenze di H in color testa di moro o nel nylon con H ton-sur-ton. E ancora C.P. Company con una collezione frutto della collaborazione con l’artista irlandese Rejjie Snow che racconta il suo rapporto di amore con la città di Parigi e i suoi angoli più autentici, come le banlieues con i graffiti che lo hanno ispirato nel suo percorso.
New designer
Milano è inoltre la vetrina ideale anche per una nuova generazione di talenti, dai più sperimentali come Act N°1, Salvatore Vignola, fino al designer cinese SEMIR x DUMPTY per la prima volta presente nel calendario di Milano Moda Donna.
Mostre
E last but not least non sono mancate oltre alle presentazioni le mostre come Fantastiche Visioni progetto fotografico a capitoli di Emilio Tini, che vuole dare voce ad artisti italiani riconosciuti a livello internazionale e nuovi talenti. Fuori dal coro della moda, Lozza, il brand di occhiali più antico d’Italia mette in luce le eccellenze della tradizione artigianale veneziana e del Made in Italy con la mostra #VeneziaAllOpera, uno sguardo sulle arti veneziane nascoste.
Accessori
Tra gli accessori must have di stagione la collezione di borse firmate Bulgari con una collaborazione con Alexander Wang, che ha reinventato l'iconico motivo Serpenti del marchio per le nuove it bag. Sempre luxury nei materiali le mini bag De Marquet che ha collaborato con l’illustratore Izak Zenou per una limited edition. Tra le calzature oltre ai must have dei grandi shoe maker come Sergio Rossi, Jimmy Choo che omaggia la natura con le sue grafiche animalier, Casadei, il glitter un po’ rock di Collini e JF London fino alle timeless Hogan coniugano funzione e forma.