Come in uno scatto di Vivian Maier
Originaria di New York, Vivian Maier trascorse la propria vita lavorando come bambinaia, senza avere una propria casa; scattò più di centomila fotografie utilizzando, tra le altre, una macchina Rolleiflex acquistata grazie a un lascito ereditario. L’artista preferì mantenere segreta la passione: ; scatti di vita di strada, ritratti della propria ombra su prati fioriti e spiagge oppure riflessa su specchi e vetrine. Pioniera della street-photography, può essere considerata artefice ante litteram di uno dei fenomeni del nostro tempo: il “selfie”. |
“La stampa floreale che riproduce il prato di ranuncoli con l’ombra di Vivian Maier trasmette l’idea di una bellezza non frivola. Selezionare il punto esatto dell’ombra su ogni singolo capo è parte di uno studio meticoloso, a tratti matematico, a cui ci dedichiamo prima di andare in stampa per rispettarne l'integrità.” |
Le stampe della Pre-Fall 2017 di Akris creano su bluse e parka l’effetto di un trompe-l’œil, che gioca ironicamente con il selfie dell’artista e l'obbiettivo di una macchina fotografica vintage. |
“Vivian Maier era una donna che seguiva la propria vocazione. Visse una vita davvero creativa ogni giorno, cogliendo stimoli e creando il proprio linguaggio visivo.”
Albert Kriemler