5 libri d’amore da leggere aspettando San Valentino
Di certo tra le cose più difficili in letteratura c’è scrivere di amore e storie d’amore. Si rischia sempre di cadere nel banale mentre invece si dovrebbe arrivare - anche se si parla di storie particolari, singole - all'universale. Ecco cinque libri che ci riescono.
La vita come un romanzo russo di Emmanuel Carrère
Tutto inizia su un treno in corsa, la meta è un remoto paese della Russia, Kotel’nič, dove l’autore si sta recando per girare un reportage. Il libro è un gioco ad incastri, si trovano dentro il romanzo tante forme di scrittura: il reportage, il giallo, il racconto erotico. Cambiano gli stili, cambiano anche i destinatari: l’autore si rivolge talvolta al lettore, a se stesso, per arrivare a scrivere parole furiose alla compagna Sophie e alla madre.
L’animale morente di Philip Roth
In questo libro c'è forse una delle più belle definizioni dell'amore mai scritte: "L’unica ossessione che vogliono tutti: «l’amore». Cosa crede, la gente, che basti innamorarsi per sentirsi completi? La platonica unione delle anime? Io la penso diversamente. Io credo che tu sia completo prima di cominciare. E l’amore ti spezza. Tu sei intero, e poi ti apri in due". E il protagonista del libro, un professore di mezza età, si apre in due per una studentessa cubana, Consuela Castillo.
Cento poesie d’amore a Ladyhawke di Michele Mari
Un libro di poesie che parlano di un amore nascosto, mai confessato, segreto. Ma non sono le solite poesie auliche che siete abituati a leggere, sono quotidiane, piene di citazioni pop e da mandare su Whatsapp alla persona che vi piace. Un esempio? "Non piangere sul latte versato / verrà di notte il lupo / a leccarlo / perché il lupo è vago / delle cose perse".
L’unica storia di Julian Barnes
Il racconto di una storia d'amore che inizia come uno scandalo da circolo del tennis della provincia urbana inglese - lui 19enne, lei più del doppio - e prosegue come avventura, poi come relazione “seria” (qualsiasi cosa voglia dire, e un po’ se lo chiede anche Barnes) e finisce, come in tutti i libri d'amore che si rispettino, male. "Abbiamo quasi tutti un’unica storia da raccontare. Ce n’è una sola che conta", dice Paul Roberts, il giovane protagonista del libro. La scommessa è scegliersi bene questa storia, visto che condizionerà tutta un’intera vita, che lo vogliamo o no, nel bene o nel male.
Sylvia di Leonard Michaels
Questo libro racconta un amore folle e malato, è un romanzo autobiografico, che racconta il rapporto di Leonard con la prima moglie Sylvia Bloch. Si conoscono a New York, vanno subito a convivere, ma litigano sempre di più. “Un contagio visionario” percorre il Greenwich Village dei primissimi anni Sessanta - la terra di nessuno fra la Beat Generation e i figli dei fiori.