Milano Fashion Week: Where to eat
A Milano settembre è sinonimo di Fashion Week e sono tantissimi i locali che si ispirano a questo evento per promuovere nuove iniziative oppure lanciare piatti e menu speciali. Abbiamo selezionato per voi tre delle più interessanti
La Temporary Gallery de Il lusso della semplicità, viale Belisario 3
Nel cuore di City Life, il ristorante dello chef Alessandro Borghese lancia una nuova iniziativa in concomitanza con la Fashion Week. Cibo e arte si uniscono dando vita a una temporary gallery, dove tra uno spaghetto alla chitarra con datterini e basilico e un pacchero al ragu di piovra, sarà possibile godere dei lavori di diversi artisti. Fabio Giampiero, Rodolfo Viola, Giuseppe Mastromatteo, Francesco Diluca, Dario Goldaniga, Ion Koman, Mario Battimiello, Alessandro Antonucci e Maurizio Cariati si alterneranno in esposizione fino al mese di gennaio 2019, portando un tocco culturale nella sala interna in stile Art déco del locale.
Gialle&Co. alla Fashion Week, via Volta 12
Dal 19 al 25 settembre, il locale dedicato alle baked potato si veste di fashion, grazie a sei ricette inedite dedicate ai brand di moda più famosi. Si parte il 19 con un tributo a Valentino, con una patata a base di insalata al radicchio, barbabietole, melograno e noci. Il 20 settembre sarà il turno di Hermes, con l’arancione di una vellutata di zucca a fare da sfondo a un inserto centrale a forma di H, mentre la Sicilia di Dolce e Gabbana sarà racchiusa in una baked ripiena di salsa al pomodoro e medaglioni di melanzane fritte. Il 22 settembre un dolce dedicato a Cavalli verrà decorato con una fantasia zebrata di pasta di zucchero, il 23 sarà la volta di un omaggio tutto al milanese ad Armani, mentre la settimana si concluderà con Dsquared2: una patata divisa a metà, con friggitelli e costine al sugo.
Janko Stekar e 28 posti, via Corsico 1
Continua la serie di serate speciali organizzate al 28 posti dallo chef Marco Ambrosino. Il 19 settembre, un menu speciale in onore dell’apertura della settimana della moda milanese, sarà accompagnato dai vini sloveni di Janko Štekar. Prodotti nel territorio della Brda in assenza totale di sostanze chimiche, secondo trattamenti organici rispettosi della biodiversità della zona, sono vini autentici che esprimono tutta la forza evocativa del terroir. A cena, insieme al menu di cinque portate, si potranno degustare le nuove annate al prezzo di 70 euro.