Schiaparelli Alta Moda AI 2017
Durante la settimana dell'Haute Couture di Parigi, Bertrand Guyon ha presentato la sua collezione Schiaparelli Alta Moda autnno-inverno 2017, intitolata Shocking Society. Le proposte che hanno sfilato sono in effetti legate a categorie sociali, come se ci si trovasse a osservare un viale gremito, seppur solo di gran raffinatezza. Un'analisi sociologica assolutamente influenzata dalla ribollente creatività della fondatrice, madame Schiaparelli, dalla quale Guyon non si separa mai. Ecco quindi intrecciarsi, in un'atmosfera celebrativa, trompe l'oeil e omaggi all'arte, proprio come avrebbe fatto Elsa.
La prima categoria è quella militare, con ampi pantaloni cargo proposti in bianco candido, abbinati però a un top scollato e femminile, decorato da bracciali e orologi realizzati con cristalli, per un lussuoso trompe l'oeil. Anche i delicati abiti a tunica sono contrastati da elementi militareschi, ma sempre Haute Couture, come il blouson in PVC con maxi cerniera di Swarovski e gli anfibi a tacco alto con il lucchetto a cuore, quale stemma frontale. I look poi emanano un'aura scientifica grazie a materiali insoliti, combinati a tradizionali tecniche sartoriali: ne sono un esempio il tailleur in lana bianca doppiato in mussolina e decorato sulla giacca, da fregi iridescenti in PVC che rievocano ologrammi futuristici; o gli ornamenti e le finiture dell'abito con il sole Schiaparelli e della jumpsuit in pelle bianca con la celebre aragosta, qui in versione vitruviana, realizzati con tubi di vetro di axinite. Immancabile l'ispirazione surrealista che prende vita con le giacche che omaggiano Picasso e il suo cubismo o che vengono composte con un maxi puzzle e poi abbinate ad abiti e gonne fluttuanti. Gli abiti diventano più complessi attraverso un mix di fantasie e lavorazioni tra tartan e pois plissé, con i ricorrenti giochi di trompe l'oeil. La parte finale della collezione è un tripudio di colori che, prima percorrono trasversalmente gli abiti, creando bande a contrasto e culminano nell'abito dégradé ispirato a Rothko, per poi diventare protagonisti monocromatici, incorniciati da lunghe e sofisticate sciarpe.