MFW: l'universo wild-abstract di MARYLING
L'Autunno-Inverno 2018 di MARYLING è un viaggio nell’arte moderna, astratta fra forme e colore femminili ma essenziali, una moda ricca di elementi distintivi, easy to wear ma allo stesso tempo unconventional, una visione unica e chiara.
Alle linee pulite di MARYLING si contrappongono un gioco di stampe ispirate dall’artista Alexander Calder, che escono dal circo per anticipare l’arte multimediale e cinetica con il loro bagaglio di forme e di colori unici: autentici chef d’oeuvre ante litteram che guidano un mood in continua evoluzione , analogo a quello del brand.
L’obiettivo pare esser quello di voler raggiungere un equilibrio fra la couture e l’abito minimal da indossare tutti i giorni, o forse creare il mix perfetto che ogni donna dovrebbe avere nell’armadio: il pezzo speciale e prezioso che decora un pantalone maschile o delle gonne a pieghe.
I look della collezione prendono vita grazie a forme geometriche e un’eleganza 3D, ma non solo anche i colori dominano la passerella. Qui la musa è Pamola Picasso, e la palette è un arcobaleno cromatico che nasce dal rosso , dal bordeaux, dal blu velluto, dal nero classico e dal bianco puro per arrivare al dialogo con un mood audace, originale e saturo di colore.
Maxi maglie soffici, cappotto over e giacche-gilet rubate all’armadio di lui incontrano abiti in seta ispirati dalle eruzioni vulcaniche e dalle trame dell’argilla cotta.
La couture contemporanea di MARYLING è il giusto equilibrio tra il mondo dell’arte moderna e il mondo reale, radicato con le proprie radici nella terra.
La collezione rispecchia a pieno la visione estetica del suo creative director: desiderabile, semplice e soprattutto coraggiosa.